Torino: Sede del 6° G.R.F. “Amos Maramotti” (Ora Plesso Scolastico)

Anno di costruzione 1936
Progetto Architetto Alessandro Canestri
Ubicazione Corso Peschiera, 230 – Torino
Dal 1936 al 1945 Sede del 6° Gruppo Rionale Fascista “Amos Maramotti” 
Dal 1945 al 1956 Sede di Partiti e ufficio accessorio per industrie
Dal 1956 Plesso Scolastico “Santorre di Santarosa”


Nato come sede del 6° Gruppo Rionale Fascista “Amos Maramotti” di Torino, l’edificio – caratterizzato da un’imponente torre vetrata alta 29 metri rappresentante un fascio stilizzato – fu edificato nel 1936 – su un terreno di 4000 metri quadrati, ceduto dal Comune di Torino e grazie ad un finanziamento dell’industriale Vincenzo Lancia – e terminato in soli 160 giorni di lavoro. Costruito in un quartiere all’epoca operaio, rispondeva a quei criteri architettonici e ideologici che caratterizzavano quelle sedi costruite ex novo per le organizzazioni periferiche del partito Fascista che, la Federazione torinese, così aveva indicato alla metà degli anni Trenta: “L’area deve trovarsi nelle immediate vicinanze di una importante arteria stradale. La soluzione ideale sarebbe quella di porre la costruzione al centro di un isolato limitato da quattro vie, in modo da aver disponibile tutt’attorno una vasta estensione di terreno, indispensabile sia per le adunate che per le esercitazioni giovanili. Tale soluzione permette anche di dare al fabbricato una unità e una dignità architettonica, che non è possibile ottenere quando esso si trovi affiancato a costruzioni comuni (Costruire, p. 23).
Durante la a guerra vengono progressivamente messi in crisi quei meccanismi che regolano i rapporti quotidiani tra gli iscritti e le strutture periferiche del partito che si sfaldano sotto il peso delle nuove contingenze quali la fame, lo sfollamento, la borsa nera e i bombardamenti.
Alla caduta del fascismo le manifestazioni del 26 luglio 1943 hanno come obiettivo le sedi e i simboli del regime: anche il circolo Maramotti, come gli altri gruppi rionali torinesi, viene preso d’assalto dalla folla. Dopo l’8 settembre 1943, il ricostituito Partito Fascista Repubblicano riaprirà la sede.
Occupato dai partigiani dopo la liberazione, fino alla metà degli anni ’50 ha poi avuto usi diversi: da sede di partiti a ufficio accessorio per le grandi industrie della zona (Lancia e Venchi Unica). Diventa poi sede dell’Istituto Professionale Femminile Statale intitolato al patriota e rivoluzionaro, Santorre di Santarosa (1783-1825) che viene convertito in Istituto Tecnico Femminile con l’approvazione della legge 8 luglio 1956 n. 782. Negli anni ’70 del 900 la scuola apre anche all’utenza maschile con l’istituzione del corso per Periti Aziendali e Corrispondenti in Lingue Estere. Con  il decreto interministeriale n. 383 del 7 ottobre 1998 l’Istituto assume la denominazione di Istituto Tecnico per le Attività Sociali e a seguito del riordino dei cicli scolastici del 201o diviene un iviene un IIS , Istituto di Istruzione Superiore.


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Pagina redatta il 17 gennaio 2018


Amos Maramotti (Reggio nell’Emilia, 12 giugno 1902 – Torino, 25 aprile 1921)

Giovane squadrista torinese ucciso da una fucilata alla testa la notte del 25 aprile 1921, durante la spedizione punitiva contro la Camera del lavoro. (vedere la scheda su Memento.org)


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