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1974 GPDPN - 2014 COMPAGNIA DELL'ANELLO

Quarant'anni son passati da quel lontano 1974 quando un gruppo di giovani del FdG e del Fuan di Padova decise di mettere insieme esperienze espressive |diverse per far nascere il gruppo Padovano di Protesta Nazionale.
Inconsapevolmente nacque cosi la musica alternativa, quel fenomeno che solo qualche anno più tardi Guido Girando avrebbe magistralmente definito come "il più complesso, duraturo e macroscopico fenomeno dì cultura sommersa che l'Italia abbia mai riscontrato nel corso della sua storia " e che vide nel corso dei mesi e degli anni a seguire la nascita di altri gruppi musicli d'area in tutta Italia.
La prima canzone composta fu "Padova 17 giugno 1974" sul testo di una poesia scritta di getto da Gigi Toso dopo il barbaro omicidio perpetrato nella sede missina di Padova dalle Brigate Rosse. Erano anni duri in cui il militare a destra voleva spesso dire esporre la propria vita e quella dei propri cari ad una violenza cieca e immotivata se non dal fanatismo ideologico. I lesti del GPDPN che riproponiamo in questo lavoro arricchito dai nuovi arrangiamenti, rispecchiano esattamente il clima che si respirava allora, negli anni in cui esisteva il Muro di Berlino e il mondo era diviso in blocchi contrapposti gli uni agli altri. Senz'altro un clima che ha generato e reso dure alcune parole usate allora per esprimere i sentimenti di una comunità politica e umana quotidianamente assediata. Quarant'anni sono passati e la Compagnia dell'Anello, nata dalla fine di quel primo nucleo, di cui non ha mai rinnegato gli ideali, vuol festeggiare adeguatamente l'avvenimento con due nuove.canzoni. La prima, già anticipata dal vivo nei più recenti concerti, è dedicata ad un pilota dell'Aeronautica Nazionale Repubblicana caduto eroicamente per difendere la città dì Padova dai bombardamenti degli angloamericani nel 1944, la seconda è di stretta attualità e, con richiamo agli insegnamenti tradizionali, traccia il presente vissuto quotidianamente da un popolo sempre più solo e lasciato in balia dei nuovi barbari del politicamente corretto, e dell'usura internazionale e la speranza per una riscossa nazionale.
M.B.


Si ringraziano per la preziosa collaborazione:

Gianluca Sabbi (Hammond in Sunglasses' policemen blues), Alessio Pizzotti (Piano Rodhes in Sunglasses' policemen blues), Carlo Micheli (Fiati in Sunglasses' policemen blues), Elisa Duca (cori in Sunglasses' policemen blues)

Mario Bortoluzzi: Voce
Marinella Di Nunzio: Piano, Fender Rodhes, Moog, Korg Ms2o, Mellotron
Massimo Di Nunzio: Chitarre acustiche, 12corde elettrica, dulcimer, ukulele
Alessandro Chiarelli: Violino
Andrea Di Nunzio: Basso elettrico, contrabbasso, chitarre elettriche, drum loop
Adolfo Morganti: Percussioni
Marco Priori: Batteria
Alessandro Di Nunzio: Batteria, programmazione

Registrazioni effettuate nell'estate 2014 presso: NMG Recording Studio, Palestrina (Roma)
Ingegnere del suono: Alessandro Di Nunzio
Missaggio e Mastering effettuati da Alessandro Di Nunzio presso NMG Recording Studio Testi, musiche e arrangiamenti: Mario Bortoluzzi, Alessandro Chiarelli, Fabio Ragno,: Gigi Toso, Marinella Di Nunzio, Massimo Di Nunzio, Alessandro Di Nunzio, Andrea Di Nunzio Progetto grafico: Mario Bortoluzzi, Andrea Di Nunzio

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