AMICI DEL VENTO
Nazione: Italia
Tipologia: Alternativa
Periodo Attivitá: dal 1976 al 1998
Il gruppo nasce a negli ambienti del circolo Alternativa Nazionale di Milano nel 1976 attorno al suo fondatore, Carlo Venturino, che già da un anno scriveva canzoni controcorrente.
Si presenta per la prima volta in pubblico, nel febbraio 1976 in un concerto a Torino, con Alberto Clivati (autore anche di due testi) e Guido Giraudo, ma l'esordio ufficiale, come "Amici del Vento", avverrà l'anno successivo a Campo Hobbit I nella formazione che rimarrà fissa per sette anni: Carlo Venturino (voce e chitarra), Marco Venturino (chitarra), Cristina Constantinescu (voce) e Guido Giraudo (presentatore e cabarettista). Dopo l’estate esce la prima musicassetta che prende il nome dalla canzone più celebre in quel momento: "Trama nera" un brano satirico che attira l’attenzione di giornali nazionali come "Panorama" e che fa vincere al gruppo un premio dall’amministrazione socialista di Milazzo come canzone più ascoltata tra tutte le radio libere della zona.
Sono il primo gruppo a portare all’estero la Musica alternativa italiana: il 18 dicembre 1977 vengono chiamati a suonare a Madrid ad un concerto organizzato per le vittime del terrorismo, al Teatro Monumental, di fronte a 3.000 persone e nel settembre 1978 suonano a Monaco di Baviera e a Sontoffen, in Germania, per i Comitati Tricolore Italiani nel Mondo.
Il 31 marzo 1980 esordisce nel gruppo, come chitarrista, anche il fratello di Cristina, Fabio Constantinescu .
Il 27 dicembre 1983 in un tragico incidente stradale muore Carlo Venturino ed il silenzio scende sul gruppo.
Nel ricordo di Carlo, il 21 marzo del 1986, Marco Venturino, la cugina Paola Arizio, Fabio Constantinescu e Guido Giraudo rompono il silenzio con un concerto al cinema Argentina di Milano dove presentando anche quattro nuove canzoni scritte da Marco.
Ancora silenzio (tranne un concerto a Verona, il 23 aprile 1988, per l’inaugurazione della via dedicata a Sergio Ramelli) fino al 1993 quando, per i dieci anni della morte di Carlo, oltre a ripubblicare le vecchie musicassette raccolte in cofanetto, Marco Venturino ne registra una terza che raccoglie le canzoni del gruppo rimaste inedite. Le celebrazioni si concludono con un concerto al Teatro Rosetum di Milano (gremito oltre i limiti della capienza). Nella formazione oltre a Marco, Fabio, Guido e alla presenza eccezionale di Cristina, suonano due professionisti: il batterista Gianluca Tilesi e un bassista. Sarà anche il primo concerto di Musica alternativa ripreso con telecamere e poi riprodotto in VHS.
L’anno successivo Marco Venturino decide di riprendere a suonare, al gruppo si unisce Claudio Masella (chitarra). Il 2 dicembre 1995 grande concerto a Monza (di fronte ad 800 persone) nel quale a Marco, Claudio, Guido e Fabio, si unisce ancora il batterista Gianluca Tilesi ma soprattutto il maestro Gianni Madonnini alle tastiere che seguirà poi spesso le esibizioni di Marco Venturino.
Nel 1996, dopo l’uscita del CD "Progressista rap" sia Guido Giraudo che Fabio Constantinescu lasciano per motivi diversi il gruppo al quale si unisce, invece, Dario Bressan come batterista.
Nel 1998 Marco Venturino decide di smettere definitivamente di suonare; silenzio che viene rotto solamente in occasione dei vent’anni della morte del fratello Carlo, fondatore del gruppo, con un grande concerto al Teatro Carcano di Milano, di fronte a quasi mille persone, il 13 dicembre 2003. Per l’occasione la formazione è composta soprattutto da professionisti provenienti dal mondo del jazz con i quali Marco e Fabio hanno curato anche nuovi arrangiamenti.