Milano, gli Hammerskin si preparano a festeggiare vent'anni di antisemitismo
Testata: LA REPUBBLICA MILANO.IT
Data:19 novembre 2015Autore: Paolo Berizzi
Tipologia: Pre concerto
Locazione in archivio
Stato:Solo testoLocazione: ASMA-Archivio digitale RS,Web/La Repubblica Milano.it,La Repubblica Milano-it 2015-11-19
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Due decenni di antisemitismo, intolleranza e odio razziale. Sabato 28 novembre una festa celebrerà a Milano - in un luogo ancora sconosciuto - il ventesimo anniversario di nascita della sezione italiana degli Hammerskin, una delle formazioni più violente e filonaziste dell'estrema destra mondiale.
L'happening - intitolato "European Hammerfest" - cade a pochi giorni dall'accoltellamento di Nathan Graff, l'ebreo aggredito il 12 novembre per strada, in via San Gimignano, nel quartiere ebraico di Milano, mentre rientrava dal lavoro (le indagini sono ancora in corso). La stessa sorte toccata nella serata di mercoledì scorso al professore di storia accoltellato a Marsiglia da un commando di aggressori (uno indossava una maglietta con i simboli dell'Isis) che, prima di colpire la vittima, hanno rivolto insulti antisemiti mostrando la foto su un cellulare di Mohamed Merah (il killer di Tolosa che nel 2012 uccise sette persone tra cui tre bambini ebrei prima di essere abbattuto in un blitz della polizia).
In questo clima - mentre l'Europa e il mondo sono ostaggio del terrore dell'Is - le teste rasate degli Hammerskin celebrano se stessi con un evento destinato a far discutere. Milano, dunque. Ancora una volta il capoluogo lombardo, città medaglia d'oro per la Resistenza, diventa suo malgrado teatro di un raduno di stampo neonazista. In occasione del ventesimo anniversario gli Hammerskin - network internazionale nato a metà degli anni '80 negli Stati Uniti da una costola del Ku Klux Klan - hanno fatto le cose in grande. Basta dare un'occhiata alla pagina Facebook sulla quale la locandina annuncia, per sabato 28 novembre, l'attesa "European Hammerfest".
Accanto al simbolo degli Hammerskin - due martelli in movimento per abbattere i muri a difesa delle minoranze etniche e religiose che minano la " tradizione e la supremazia della Nazione bianca", in questo nel simbolo c'è anche un teschio con un coltello tra i denti - c'è l'elenco dei gruppi musicali che suoneranno sul palco della festa. Molte le band nazirock straniere: dai tedeschi Frontalkraft e Division Germania, che cantano brani ispirati al Terzo Reich, ai Whitelaw ("legge bianca") che vantano un fortissimo seguito tra i gruppi neonazisti europei. L'Italia che canta in strofe l'odio contro immigrati, ebrei, comunisti e omosessuali, è rappresentato dai gruppi più noti nel panorama nostrano: Nativi, Adl 122, Bullets, Malnatt (milanesi), Linea Ostile (da Bolzano).
Dove si terrà l'"European Hammerfest"? Sulla pagina Facebook si parla, genericamente, di "area Nord Italia", ma la città scelta è e sarà Milano. "Presto maggiori informazioni", scrivono i camerati. Come da prassi, il luogo esatto del raduno verrà comunicato solo all'ultimo attraverso il tam
tam virtuale su telefonini e via skype. "E' grave e preoccupante che Milano si prepari ancora una volta a ospitare una kermesse sfacciatamente e dichiaratamente neonazista - commentano dall'Osservatorio democratico sulle nuove destre - Alla luce anche dei gravi episodi di intolleranza antisemita, chiediamo alle istituzioni e ai responsabili della pubblica sicurezza che si mobilitino per evitare quella che appare come un'evidente e inaccettabile provocazione".