Rassegna Stampa

Le note ribelli dei Topi Neri

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Il cd della band veneta, che traccia un percorso di militanza, sonora e politica

“L'amicizia e la fratellanza non si possono spiegare. Bisogna viverle” si legge nel libretto del cd dei Topi Neri. Eppure il gruppo veneto, nel loro “Inciso nel cuore” (coproduzione Tuono Records e Lorien) è riuscito, con parole e note, a tracciare un quadro che illumina e illustra.
E lo ha fatto ripercorrendo, con brani originali e alcune cover, il senso di un percorso umano oltre che politico. Fatto di ricordi, emozioni, esperienze. Che per chi le ha vissute anche solo parzialmente sono rimaste appunto incise nel cuore. E per chi non ne ha fatto parte oppure le ha solo sentite raccontare, basta ascoltare le canzoni dei Topi neri per comprenderne lo spirito.
Da “Bandiera nera” (una canzone questa che fa venire i brividi a chiunque sia stato anche per poco un militante politico) a “Fuori ordinanza”, dedicata a chi ci guarda dall'alto. Da “Steppa” (cover degli Intolleranza) a “Il vento del mare”, che invita a non mollare mai. Da “Inciso nel cuore” (che spiega come “in questo immenso mare di stelle” ciò che si è vissuto “non è moda ma uno stile di vita. E' ciò che sei stato e ciò che sarai. Ti entra nell'anima e ti ricorda chi sei, ti mostra la via e quello che vuoi”) a “Topi neri”. E poi ancora, tre brani mirabilmente reinterpretati con il coinvolgente entusiasmo musicale e vocale della band veneta: “Il mercenario di Lucera”, “Piccolo Attila” (di Gabriele Marconi) e “Trama nera” (degli Amici del Vento). Chiude il cd “Tra cielo e terra”. Un inno alla vita di chi, sebbene stanco e con un groppo in gola, trova ancora la voglia di sorridere e lottare, trovando appoggio e sostegno in chi ha già percorso lo stesso sentiero. Ed è andato avanti a mostrare e illuminare la via.

Gruppi citati

TOPI NERI

Discografie:

INCISO NEL CUORE