Attento caro Fini: noi lo giuriamo, restiam fascisti
Testata: L'EUROPEO
Data:19 ottobre 1994Autore: Paolo Marcesini
Tipologia: Feste e campi
Locazione in archivio
Stato:OriginaleLocazione: ASMA,RS2-0005,12
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Non bisogna mollare: piuttosto, prendere.
"Abbiamo molte cose da dire. In questo momento così casotico della storia del Paese, non c'è più spazio per il pressapochismo, non possiamo più essere ignorati e non possiamo più ignorare di essere entrati ormai in una dinamica attuale. E' finita l'era dei maccartismi rovesciati e delle chiusure ideologiche" ci dice Maurizio uno dei responsabili di Estetica in movimento, un gruppo di ragazzi impegnati a far conoscere a quelli di fuori le espressioni artistiche e musicali della destra militante. Nico il chitarrista degli Hyperborea applauditissimo gruppo musicale alternativo, è più vicino a Fini, "Ai nostri concerti, dice, senti ancora urlare Boia chi molla, ma si tratta di frasi fuori dal tempo. Non c'è niente da mollare oggi ma tutto da prendere". Con le vostre canzoni, gli chiediamo, parlate ai giovani. Per dire cosa? "Raccontiamo la mitologia intesa come culto delle radici, la rabbia di chi ha vissuto per anni all'interno del hetto, i valori tradizionali" Sì ma quali sono questi benedetti valori? Ci risponde Maurizio, un altro del gruppo: "Il coraggio, la fedeltà a un ideale, l'amore per una donna, la patria, il sentirsi soli contor tutti in un mondo di ipocrisia e falso incapace persino di conservare le proprie tradizioni, l'amirazione per i guerrieri, la distinzione tra il bene e il male, il nero e il bianco. Non ci interessa la realtà contingente né, tanto meno, fare la cronaca della nostra generazione. Quelli che cantiamo sono i valori senza tempo che hanno caratterizzato l'uomo sin dalla sua nascita". Denunciare il problema della droga, della mafia, dei sassi tirati giù dal cavalcavia.." E' inutile farlo se alla denuncia seguono le soluzioni. Solo così i messaggi hanno un senso" puntualizza Nico. Proviamo a risolvere uno di questi problemi:" Ai giovani che si bucano non serve dirgli semplicemente Non ti drogare. Li devi prendere dalla strada e insegnargli a forza quali sono i valori della vita". Sono tradizionalisti e poco amanti delle tecnologie, i ragazzi del Fronte "La realtà virtuale e le manipolazioni genetiche ci spaventano" spiega uno, come a dire che il cyberspazio è di sinistra. E odiano i sondaggi di opinioni. "La nostra ideologia è assolutamente individualista. Sono i singoli a fare la massa"