Rassegna Stampa

In ascolto (C'è chi canta)

---

Torna alla Rassegna Stampa
Senza neppur troppo preoccuparsi di cambiare tono ( e invece ci vorrebbe, per la misera – ogni tanto, un’aggiustatina sarebbe davvero d’uopo!) Se credevate che il pentagramma con conformista fosse ormai esaurito, ricredetevi. Beh, non sarà certo vero che per ogni chitarra appesa al chiodo cento altre se ne levano, e ci mancherebbe, ma fra cassette promesse e mai sfornate e drastici stop di fronte all’obbligato salto dal comiziolcommemorativo all’impegnato, digeribile qualcuno c’è che ha ancora voglia di fare di più e possibilmente meglio. E qui il nome di Fiò non cade a caso. Dopo “Seveso e no”, “Ad un passo dal cielo c’è” “ Cervello” e il 45 giri Rock ( che stando alle dichiarazioni del factotum pesarese, sono irrimediabilmente esauriti e fuori circuito), eccoci in una progressione tecnica mozzafiato a un altro LP, Titolo che è tutto un programma: Cavalcare la tigre (e il copyright?) Due versioni, disco e cassetta egualmente accurate con tutto il lustro della professionalità. Otto pezzi, quattro brani a facciata: Relativamente dolce, Comiso, Farsi le ossa, Speriamo di no, Cavalcare la tigre, Città, Est, Musica (ma Branduardi che ne dice?) Un panorama sfaccettato, dai temi ecologici all’antimperialismo, dal “privato” dei sentimenti al “pubblico” forzato della naia. E sullo sfondo il tentativo di uscire dal guscio di trovare un terreno d’incontro col mondo di fuori di passare per la fatidica breccia e rimettersi a pulsare con la vita reale. Come a dire: testi e arrangiamenti per far da antidoto all’autocompassione. Prospettive? Buone perché il marchio – di Fiò comincia a farsi conoscere e le cento e più radio del circuito sfornano al pubblico e buon ritmo. Ma il buon vecchio veicolo del contatto, persuasione ancora conta, e consiglia acquisto e diffusione. 8.500 lire (LP o MCS) non sono poche ma la cosa le vale. Deponete quindi sul c.c.p. 18584508 dell “Voce” e oplà, sarete serviti. Se poi vi punge vaghezza di darvi da fare sul serio, ordinate anche la rivista sponsor La Mosca Bianca: mille lire a copia i numeri dal 4 al 6 e se putacaso un briciolo di mitomania c’è ancora aggiungete il valsente per il super adesivone dieci-per-trentuno (centimetri) della rivista. Altre 1500 svanziche. Beh che fate? Esitate ancora? Eh no, Altrimenti vi toccherà svenarvi pure per la prossima novità, un libro tutto fumetti che Michele già ci propone! E fermi tutti non dimentichiamo: l’organizzazione Di Fiò propone un nuovo cantautore Massimo Perotti con un 45 dall’ermetico nome di Un filo grande. Date fiducia e comprate. Spese incluse, tremila svanziche. E sottolineamo per invii non raccomandati sennò aggiungete 600 lire ad ordinazione. E pazientate..

Gruppi citati

MICHELE DI FIO'

Discografie:

CAVALCARE LA TIGRE
CAVALCARE LA TIGRE
UN FILO GRANDE / L'INIZIO