Rassegna Stampa

Concerto in differita per il fascista

Testata: IL GIORNALE

Data:21 settembre 1996
Autore: Antonio Lodetti
Tipologia: Reportage concerto

Locazione in archivio

Stato:Copia
Locazione: ASMA,RS2-0003,32

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Come al solito i terroristi buoni sono solo quelli di sinistra, i veri intellettuali, quelli che malgrado condanne e arresti vari, meritano di ricoprire ruoli importanti in società. Così Toni Negri conquista i salotti culturali, il leade di Potere Operaio Franco Piperno, diventa prima assessore a Cosenza e poi riguadagna la cattedra di fisica all'Università di Calabria, così Renato Curcio presenta i suoi progetti culturali al Dipartimento scuole ed educazione della Rai e Oreste Scalzone filosofeggia a Venezia contro il film sul terrorismo di Nanni Moretti. Tutto bene. Ma se Massimo Morsello ù, terrorista latitante, cattolico, romano e fascista, rifugiatosi in Inghilterra si dedica al rock e con il gruppo Poiesis registra un concerto a Londra che verrà trasmesso in diretta su un megaschermo al Palalido che succede? Naturalmente il finimondo e la diretta del concerto ciene immediatamente annullata. L'ex leader dei Nar fa paura anche con la chitarra a tracolla tra un assolo e un si bemolle potrebbe anche ricordare che secondo lui "il partito fascista è l'unica soluzione per salvaguardare i diritti naturali dei cittadini"
"Sono considerato un pericolo pubblico" ha dichiarato Morsello" temono che durante il concerto avrei potuto incitare la gente alla ribellione o a compiere atti illegali ma è pura utopia perché ormai il mio mondo è la musica" Così si è giunti a un compromesso: lo spettacolo è stato registrato a Londra e la cassetta del concerto spedita a Milano dove è stata supervisionata dalla questura che ha dato il suo benestare: nessun pericolo, la manifestazione verrà trasmessa stasera in differita.
Così Morsello, terorista in esilio (condannato a 18 anni poi ridotti a otto in Cassazione) definito il De Gregori della destra, stasera potrà presentare, almeno in video, il suo ultimo album Punto di non Ritorno che rivela inquietudini e disagi di un personaggio che come tanto è di moda oggi, non vuole essere costretto a dimenticare o a tradire il suo passato. Morsello è un personaggio difficile, parla di amore, libertà, famiglia, tolleranza, si dichiara antiabortista, e sul tema canterà un fiero monologo, e si racconta attraverso la sua musica.
"Brani semplici" ribadisce Morsello "con un profumo esistenzialista accompagnati da una musicalità tipicamente italiana. Non amo Battiato quell'ispirazione metareligiosa e cabalistica che non fa parte della nostra cultura. Sono stato definito il De Gregori della destra e non mi dispiace perché amo le sue canzoni e forse c'è qualcosa che ci accomuna. Non la militanza in uno stesso partito ma il colore politico di alcuni spettacoli.


Gruppi citati

MASSIMO MORSELLO

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