Rassegna Stampa

Testudo a Roma ... In versione acustica

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Sabato 27 settembre, rispondendo ad un gradito invito, io e Cristina ci siamo uniti ai ragazzi di Forza Nuova della sezione romana di via Lidia, per assistere ad una conferenza del professor Nicola Cospito sul tema dei “Wandervogel”, seguita da un concerto dei Testvdo in acustico. Quale migliore occasione per passare una serata tra ottima musica, ottima cultura e ottima compagnia? Arriviamo alla sede molto presto e ci intratteniamo con i ragazzi, cameratescamente molto disponibili. Dopo un aperitivo con gradita sorpresa, veniamo raggiunti dal Clan de La Fenice, proveniente direttamente da Firenze.

Inizia quindi la conferenza, nel corso della quale il Professor Cospito illustra in maniera dettagliata la storia dei Wandervogel, movimento giovanile antiborghese quasi sconosciuto ai più, tracciandone le caratteristiche e leggendoci anche qualche loro bellissima canzone.

Terminato l’incontro culturale arriva il momento per noi di metterci “a lavorare” per voi: raggiungiamo quindi i Testvdo ed iniziamo a fare due chiacchiere con loro. Oggi sono presenti solo in due: Pivs (voce) e Sergio (chitarra), che si presenteranno per la prima volta in versione acustica.

“E’ la prima volta – ci confessa Pivus – che suoniamo in acustico. Credevamo di aver finito le date per questo periodo, anche per poter sbrigare le nostre faccende personali, ma abbiamo volentieri accettato l’invito dei ragazzi di Forza Nuova che sono come fratelli per noi. Speriamo che questo esperimento acustico dia un buon risultato”. Conoscendo lo stile delle canzoni dei Testvdo, chiediamo loro come faranno a portare i loro pezzi in chiave acustica: “Semplice – risponde Pivs – faremo per il 90% della serata Cover di altri gruppi d’area, e forse un paio di canzoni nostre che si prestano ad una sola chitarra e voce.

Comunque ci teniamo a precisare che noi non siamo un gruppo che si definisce in un solo stile musicale (come l’Oi!). Siamo liberi da qualsiasi classificazione di genere. Per esempio Sergio, che nasce come bassista ed è il nostro miglior membro dal punto di vista tecnico musicale, è appassionato di musica metal” (dopo questa dichiarazione essendo anche noi appassionati del genere, chiediamo una cover dei Manowar, ma la nostra richiesta non verrà esaudita, anche perché Pivs dice di non essere adatto per i cori power).

Sergio stesso ci racconta poi che “in molti concerti, spinti da una vena goliardica e da i nostri klan sparsi per lo stivale, ci esibiamo in canzoni italiane anni 50-60 tipo Il ballo del Mattone o Bandiera Gialla, colonne sonore del cosiddetto “Nazional – Surfismo”. Comunque alla fine quello che conta maggiormente nel nostro ambiente è il testo, ovvero riuscire a veicolare un messaggio attraverso la musica. Anche il lato musicale però va curato: noi poi – interviene Pivs – abbiamo la fortuna di avere ottimi rapporti con alcuni gruppi storici della musica alternativa, come gli Hobbit i quali ci trattano da fratelli minori e da loro cerchiamo di imparare”. Chiediamo ancora ai ragazzi qualche informazione sui progetti futuri, e ci dicono che a breve inizieranno i lavori per il secondo disco. A questo punto ringraziamo i Testudo, che ci lasciano per andare a fare il sound check, e ci prepariamo a goderci il concerto…sul quale c’è poco da dire: questi ragazzi riescono a fare un ottima prestazione anche in chiave acustica, eseguendo alcune della più bella canzoni del repertorio di musica alternativa nostrano, tra cui Piccolo Attila, Claretta e Ben, Terra di Thule e tante altre.

Un’altra ottima serata quindi, per la quale ringraziamo i ragazzi di Via Lidia che l’hanno organizzata e i Testudo che l’hanno animata, bravi come sempre e anche disponibilissimi per noi della redazione di Canti ribelli. Alla prossima!

Boromir

(28 settembre 2009 - Fonte: www.cantiribelli.com)

Gruppi citati

TESTUDO

Concerti:

Concerto:2009-Settembre