Festa del Solstizio [Recensione]
Testata: AZIONE TRADIZIONALE
Data:27 dicembre 2009Autore: Redazione Azione Tradizione
Tipologia: Recensione
Locazione in archivio
Stato:Solo TestoLocazione: ASMA-Archivio digitale RS,Web/Azionetradizionale,Azionetradizionale 2009-12-27
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La comunità militante RAIDO apre la stagione di concerti acustici per festeggiare, fra camerati e amici, il Solstizio d’Inverno. Per questa occasione vengono a suonare e animare la serata due gruppi: il primo, affiatato da tempo, aveva già partecipato ad una di queste serate in passato, e’ composto da Fabian (Imperium), Mario (Hobbit), Francesco e Alessandro. L’altro gruppo sono gli NSP, che pur essendo alle loro prime uscite in pubblico, già promettono molto bene, come dimostreranno a tutti subito dopo.
Cominciano proprio gli NSP alternando cover – da Massimo Morsello ai 270Bis - a pezzi loro (come “L.M.A”. e “’53?), riscuotendo molti apprezzamenti dal pubblico sia per i testi che per le musiche. Anche la sorpresa di “A mano a mano” di Rino Gaetano è un piacevole elemento della loro esibizione, pezzo poco noto ma molto bello.
A seguire, gli succedono Hobbit+Imperium eseguendo un repertorio molto vasto: presentando anche canzoni che non provengono dal nostro ambiente (come In un giorno di pioggia), ma che molti di noi conoscono a memoria, ma anche pezzi appartenenti al nostro ambiente, come “Leon Degrelle”, “Saf”, “Intolleranza”, “Salve sole”, per finire con i classici “Jean”, “Ragazzo d’Europa”, “Sera di Giugno” e tante altre, cantate a sguarciagola dai molti presenti…Con buona pace del vicinato, rassegnatosi a sentire tutti i presenti cantare le canzoni all’unisono coi gruppi!
I panini con la porchetta vanno quasi esauriti in breve tempo e le birre passano fra le mani dei partecipanti che con le loro voci seguono i gruppi musicali. Si va a memoria sulle note di “Claretta e Ben”, “Non scordo”, “Piccolo Attila”, e poi ancora, “La tua gente migliore” e “Cara Amica”.
C’è chi passa per un saluto, chi invece va via solo quando finisce la musica, fino a chi rimane fino alla fine per dare una mano a mettere tutto a posto. L’atmosfera è quella delle sincere serate fra camerati, dai più giovani fino ai militanti più grandi, ma anche amici e frequentatori dei locali di Raido.
I ringraziamenti quindi vanno alle quasi 100 persone che hanno risposto all’invito, condividendo con noi la serata di festa. Quindi a tutti i musicisti che si sono alternati: Fabian, Mario, Alessandro e Francesco, oltre che agli NSP - ed ai loro ragazzi – e a Gabriele Marconi che pur non essendo “in scaletta” ha contribuito alla buona riuscita della serata, emozionandoci con pezzi che vanno dritti al cuore, vere e proprie pietre miliari della Musica alternativa come Muro di Scudi, Ricordi e, a concludere il tutto, una sentitissima Piccolo Attila.Menzione particolare per le ragazze del cuib femminile di RAIDO “Artifex” che hanno gestito al meglio il bar.
La serata finisce molto più tardi, dopo altra birra e chiacchiere fra tutti i convenuti.
Non ci resta quindi che rimandare tutti al 9 gennaio prossimo, qunado Skoll verrà a trovarci per un altro concerto, per altre “note alternative” da condividere nel solito spirito cameratesco. L’invito – ancora una volta – è esteso a tutti coloro i quali vogliano passare una serata in un clima goliardico, con musica alternativa e qualche birra…ma sempre all’insegna della Tradizione !
(http://www.azionetradizionale.com/2009/12/27/festa-del-solstizio-recensione/)