Rock per la nazione [Recensione]
Testata: AZIONE TRADIZIONALE
Data:5 luglio 2009Autore: Redazione Azione Tradizione
Tipologia: Recensione
Locazione in archivio
Stato:Solo TestoLocazione: ASMA-Archivio digitale RS,Web/Azionetradizionale,Azionetradizionale 2009-07-05
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Verso le quindici ci ritroviamo, presso la sede della libreria per partire alla volta di Filottrano, in provincia di Ancona, dove, in occasione dell’evento “Rock per la nazione” si esibiranno gli “Imperium”, nell’ultima tappa del loro tour.
Si parte quindi, l’aria si taglia col coltello per la grande umidità, e in poco più di tre ore arriviamo a destinazione: il parco pubblico del paese marchigiano. Durante il soundcheck, che già fa presagire quale sarà il positivo andamento della serata, allestiamo il banchetto con il nostro materiale.
Il calare della sera rende più fresca la giornata e il parco funge da piacevole e verde cornice estiva dell’evento. Giungono le ventidue e con loro l’apertura delle danze: esordiscono i Kriminal Tango, che caratterizzano subito in maniera decisa la serata con sonorità audaci e precise, rievocando, tra le altre canzoni originali, anche la famosa “Con il nastro rosa” di Lucio Battisti. Da notare via di qui, proposta a inizio e fine esibizione. Terminata la loro prova non si fanno attendere i “Testudo” da Bari, presenti per il secondo anno consecutivo a quest’evento, che entrano subito prepotentemente in scena con la cover di Bastiglia degli Intolleranza e presentano al pubblico un repertorio che unisce i loro pezzi, tra il più classico Oi! e il “rock identitario”, riproponendo in tale chiave persino Pappalardo e Battisti, questa volta con la magica “La collina dei ciliegi”. Dopo un’ora di “Testudo” è la volta degli “Imperium” che, sorprendemente in duplice formazione, hanno riproposto, accompagnati da Mario e poi dal batterista Bart degli Hobbit, con gran successo sia storiche cover d’area – come la magica “Non ho tradito” dei Non nobis Domine, Non Scordo dei 270bis, Anche se tutti noi…no! - e altri lavori vecchi, e sia le loro migliori canzoni, dal cd “Vita est militia” e nuovi brani che invece saranno presenti nella loro secondaraccolta, ormai di prossima uscita.
Terminato il tutto poco oltre la mezzanotte si riparte alla volta di Roma stanchi ma soddisfatti della serata di ottima musica e bella atmosfera creata dai camerati marchigiani.
(http://www.azionetradizionale.com/2009/07/05/rock-per-la-nazione-recensione/)