Rassegna Stampa

La destra giovanile e la sua musica

Testata: IL GIORNALE

Data: gennaio 1998
Autore: Gianfranco De Turris
Tipologia: Generico

Locazione in archivio

Stato:Rielaborato copia
Locazione: ASMA,RS2-0003,33

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Tra il 1994 e il 1995 proposi in vari articoli la creazione di uno strumento culturale , una specie di Fondazione che si preoccupasse di radunare, classificare, riordinare e conservare tutto quanto a Destra si era pubblicato dal 1945 attingendo a donazioni privata che di sicuro vi sarebbero state se l’iniziativa fosse risultata seria, efficiente, non effimera. Cioè con dei fondi sicuri, una sede, strumenti di lavoro moderni, addetti ed esperti. Insomma quanto avviene a sinistra con organizzazioni tra il pubblico e il privato e che, comunque, hanno sovvenzioni statali e locali per continuare ad esistere. Lo scopo comunque, non era soltanto quello di conservare una “memoria” ma anche di venire incontro a quei ricercatori che vogliono, vorrebbero scrivere una storia della Destra dalla fine della guerra ad oggi. La proposta purtroppo cadde nel vuoto a livello centrale, anche se so che localmente qualcosa dopo quei miei articoli è stato fatto. La mia proposta, per minore interesse personale e mia scarsa predisposizione, aveva ignorato un’altra importante espressione del mondo della Destra, quello della musica, dello spettacolo. Espressione fondamentale dato che ha un aspetto collettivo, anzi più esattamente comunitario: una forza di aggregazione e solidaristica che di certo il solo leggere non ha. Ora a me fa un enorme piacere scriverlo, qualcosa di concreto in questo settore è stato fatto, il che potrebbe essere di stimolo per ripensare all’idea di un centro che si occupi di riunire le testimonianze scritte 1945-1995 della Destra Italiana. E’ nata dunque l’Associazione Lorien (Via Teodosio 32 Milano) che sta creando un archivio storico della musica alternativa, cioè quella musica che ha caratterizzato per anni la Destra giovanile italiana, e che si pone come compito di riunire e poi di salvare su supporti digitali tutte le canzoni di questa musica minoritaria e quindi i testi, gli spartiti e i documenti che la riguardano. Il tutto potrà essere consultato attraverso un catalogo e in futuro anche attraverso un sito telematico.
Contemporaneamente è stata pubblicata l’Agenda 1998 dell’Associazione Culturale Nazione e Popolo (Via Valfurva 8 Roma) tematica come negli anni precedenti: se nel 1995 e 1996 era stata dedicata agli autori della Destra Internazionale e nel 1997 alle riviste della Destra Italiana, l’edizione di quest’anno è centrata proprio sulla musica alternativa. E’ una rivisitazione mese per mese delle iniziative dei gruppi dei singoli autori e cantanti che quest’ambiente ha prodotto dal Bagaglino e dal Giardino dei Supplizi di Luciano Cirri e Gianna Preda di Mario Castellacci e Pierfrancesco Pingitore alle canzoni di Leo Valeriano, dal canzoniere di Europa Civiltà alla Compagnia dell’Anello dagli ZPM agli Amici del Vento, da Michele Di Fiò a Fabrizio Marzi, dagli Janus al Nuovo Canto Popolare, dagli Hyperborea agli Hobbit dal Peggior Amico ai 270bis da Francesco Mancinelli a Massimo Morsello a Gabriele Marconi. Di tutti questi gruppi musicali o di tutti questi solisti, autori e cantanti, si ricostituisce la vicenda umana e artistica e soprattutto per ogni settimana dell’agenda si pubblicano i testi delle canzoni di cui altrimenti si sarebbe forse persa la memoria. Emerge da questa storia e da questi versi tutto un mondo di emozioni, di sentimenti, di valori, di riferimenti culturali, che nel periodo più cupo, quello degli anni ’70, ha consentito alla Destra specialmente giovanile di non disgregarsi e di credere ancora in qualcosa, nonostante tutto. Dimenticare disperdere o addirittura ripudiare e disprezzare questo patrimonio, sarebbe più che un delitto, un tradimento.


Gruppi citati



Case Editrici:

ASSOCIAZIONE CULTURALE LORIEN