Rassegna Stampa

Recensione LA VECCHIA SEZIONE @ Spazio Palesse (L’Aquila) - 18.02.2012

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Il tour (mondiale?!) de La Vecchia Sezione questa volta ci porta nel capoluogo abbruzzese. Un concerto doppiamente importante, perchè quello svoltosi presso lo Spazio Palesse conclude una giornata dedicata al ricordo dei martiri delle foibe. Quest’iniziativa, inizialmente organizzata per l’11 febbraio, è stata rimandata per il maltempo che ha colpito la città de L’Aquila e, infatti, tantissima è ancora la neve ai bordi delle strade… ben altra cosa per chi si era emozionato (e impaurito!) per la poca neve romana.

Al nostro arrivo presso la sede di CPI L’Aquila troviamo già un pubblico numeroso che affolla lo spazio pub approfittando del momento di prove del gruppo: dopo i saluti non possiamo che aggiungerci anche noi al “bivacco” che il clima da un lato, e l’atmosfera dall’altro, quasi ci impongono. Nemmeno il tempo di una birra, però, e dai microfoni si capisce che il concerto sta per iniziare, ci spostiamo tutti quanti nello spazio dedicato al concerto. Prima della musica viene letto un brevissimo brano sul concetto di Rivoluzione (tratto dai quaderni di Raido), quindi subito spazio alla musica alternativa, com’è giusto che sia. La formula è sempre la stessa, un mix di canzoni della musica alternativa che spaziano di genere e di tempo. Dalle cover di classici come “Franco Tiratore” e “La ballata del nero” ad alcuni pezzi degli Imperium (di cui LVS è una costola) come “Belfast” e “Sera di Giugno”, passando per gli immancabili pezzi di Morsello e dei 270Bis.

Il concerto di LVS, come da tradizione, si conclude con “Il domani appartiene a noi” cantato a squarciagola da tutti i presenti. Ma c’è ancora spazio per qualche richiesta del pubblico, che partecipa attivamente alle varie cover improvvisate: da “Lella” di Lando Fiorini a “Come il vento” degli Intolleranza: LVS non è la prima volta che si cimenta anche con quelle canzoni che, pur non essendo “d’ambiente”, conservano comunque contenuti significativi. Così, infatti, è stata messa in scaletta “In un giorno di pioggia”, pezzo dei Modena City Ramblers… con buona pace dei compagni, che oramai si saranno rassegnati a questa “appropriazione indebita”!
Dopo questo momento corale, si smontano gli strumenti e c’è il tempo per un’altra birra in compagnia. L’atmosfera che si respira è decisamente positiva, la giornata è stata faticosa (soprattutto per i ragazzi che ci hanno egregiamente ospitato) ed è tempo di rilassarsi tra camerati. Dopo i saluti di rito, ci incamminiamo verso la macchina e ripartiamo in direzione Roma. E quasi come un beffardo scherzo del destino, mentre si parla e si scherza alla radio passano il festival di Sanremo…

Recensione a cura di: LVS crew


(http://www.azionetradizionale.com/2012/02/21/recensione-la-vecchia-sezione-spazio-palesse-laquila-18022012/)

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