Caso Vattani: oltre 40 parlamentari presentano interpellanza su azione persecutoria
Testata: AGENPARL
Data:23 maggio 2012Tipologia: Specifico
Locazione in archivio
Stato:Solo testoLocazione: ASMA-Archivio digitale RS,Web/Agenparl,Agenparl 2012-05-23
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(AGENPARL) - Roma, 23 mag - Un’interpellanza urgente al Ministero degli Affari Esteri “sulla vera e propria azione persecutoria condotta dal dicembre 2011 nei confronti di Mario Vattani”, il console italiano a Osaka richiamato in patria dall’Avvocatura dello Stato per conto del Ministero degli Esteri, è stata presentata dagli onorevoli Enzo Raisi (Fli) e Gennaro Malgieri (Pdl), e firmata da oltre quaranta parlamentari di diversi gruppi politici e di differenti storie ed estrazioni. “Nell’interpellanza- spiega Raisi- chiediamo se sia consono che si richiami Italia dal Giappone con formula “immediata” e quindi con soli cinque giorni di tempo, il console Vattani e la sua famiglia e se questo in qualche modo non vada ad inficiare l’immagine dell’Italia all’Estero, visto che tale repentino richiamo provochera' l’annullamento di importanti impegni istituzionali tra i quali, in primo luogo, il ricevimento per la celebrazione della Festa nazionale della Repubblica italiana nella seconda citta' del Giappone, con grave discredito per l’immagine del nostro Paese”.
“Domandiamo quindi – aggiunge il parlamentare di Fli- chi siano i funzionari pubblici che hanno redatto o contribuito a redarre la memoria dell’Avvocatura dello Stato per il Ministero degli Affari Esteri davanti al Consiglio di Stato di questo caso, visto che hanno dichiarato la sua appartenenza in gioventù al movimento del Fronte della Gioventù (Fdg), che ricordiamo essere l’organizzazione giovanile di un partito per decenni rappresentato in Parlamento, non consona con il suo ruolo di rappresentante all'estero”.