1965 - LEO VALERIANO ALLA TOMBA DI PETER FECHTER
Dimensioni: cm 11,9 x 8,8
Stampa:Archivio fotografico Lorien
In archivio:Fotografia
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Fotografia che ritrae Leo Valeriano alla tomba di Peter Fechter la ventisettesima vittima del muro di Berlino. Il 17 agosto 1962, all’età di 18 anni, il muratore Peter Fechter tenṭ di scappare dalla Repubblica Democratica Tedesca (RDT) insieme all’amico Helmut Kulbeik. Il piano consisteva nel nascondersi nel laboratorio di un falegname vicino al muro in Zimmerstrasse e poi, al momento opportuno, saltare dalla finestra nella cosiddetta ‘’striscia della morte’’ (una striscia di terreno nudo tra il muro ed un secondo muro parallelo), attraversarla e arrampicarsi sul secondo muro che era alto solo due metri e sormontato da filo spinato e quindi ricadere vicino a Checkpoint Charlie. Quando i due raggiunsero il secondo muro le guardie iniziarono a sparare. Kulbeik riusć a scavalcare il secondo muro mentre Fechter fu colpito al bacino davanti a centinaia di testimoni e cadde nella striscia della morte dove lo lasciarono ad agonizzare per un’ora prima che morisse dissanguato. Centinaia di persone a Berlino Ovest si riunirono in una dimostrazione spontanea urlando “assassini!” alle guardie di frontiera.