BESTEMMIA
Anno: 1977
Gruppo: ANDREINA TOMADA
Testo e musica: Andreina Tomada |Menu
Rumore di gente, rumore di massa,
odore fetente di folla che ingrassa,
il salone è pieno di grassi borghesi
con in tasca il pieno e sudore di mesi.
Mi pare gli piaccia il loro destino
ce l'han scritto in faccia quel segno cretino
di essere pieni di tanti quattrini,
ma sono davvero tutti dei cretini.
La faccia di chi pensa solo al denaro,
per loro lo spirito è già troppo caro,
per loro il coraggio, che balla ragazzi!!!
Per loro noi siamo soltanto dei pazzi.
Soltanto dei tipi da trattare male,
è assurdo per loro parlar d'ideale,
è assurdo per loro parlare di fede,
di onore, di orgoglio per ciò che si crede.
E per fedeltà, roba da manicomio,
intendono quella del matrimonio,
la loro uguaglianza è chi vale di meno
e l'uno è contento sol col ventre pieno.
Ma adesso è finita bastardi ingrassati,
rendete la vita voi siete pagati,
pagati col sangue di chi sa lottare
di chi prova schifo a sentirvi parlare.
Avete finito la masturbazione
seduti davanti alla televisione,
al muro carogne, idioti budelli,
al muro nel nome di tanti fratelli.
Uccisi dal vostro vigliacco tacere
e dalla paura di chi sta al potere,
indietro maiali, svegliatevi porci.
la nostra rivolta vi troverà morti,
Vi troverà pronti a calare i calzoni,
cagatevi sotto, in piedi coglioni,
ormai siamo pronti a passare all'azione,
la resa dei conti: la rivoluzione!
La resa dei conti: la rivoluzione!
odore fetente di folla che ingrassa,
il salone è pieno di grassi borghesi
con in tasca il pieno e sudore di mesi.
Mi pare gli piaccia il loro destino
ce l'han scritto in faccia quel segno cretino
di essere pieni di tanti quattrini,
ma sono davvero tutti dei cretini.
La faccia di chi pensa solo al denaro,
per loro lo spirito è già troppo caro,
per loro il coraggio, che balla ragazzi!!!
Per loro noi siamo soltanto dei pazzi.
Soltanto dei tipi da trattare male,
è assurdo per loro parlar d'ideale,
è assurdo per loro parlare di fede,
di onore, di orgoglio per ciò che si crede.
E per fedeltà, roba da manicomio,
intendono quella del matrimonio,
la loro uguaglianza è chi vale di meno
e l'uno è contento sol col ventre pieno.
Ma adesso è finita bastardi ingrassati,
rendete la vita voi siete pagati,
pagati col sangue di chi sa lottare
di chi prova schifo a sentirvi parlare.
Avete finito la masturbazione
seduti davanti alla televisione,
al muro carogne, idioti budelli,
al muro nel nome di tanti fratelli.
Uccisi dal vostro vigliacco tacere
e dalla paura di chi sta al potere,
indietro maiali, svegliatevi porci.
la nostra rivolta vi troverà morti,
Vi troverà pronti a calare i calzoni,
cagatevi sotto, in piedi coglioni,
ormai siamo pronti a passare all'azione,
la resa dei conti: la rivoluzione!
La resa dei conti: la rivoluzione!