Canzoni

AMICI MIEI

Anno: 1977

Gruppo: AMICI DEL VENTO

Testo e musica: Carlo Venturino |

Buonanotte a te, amico mio,
questa notte di guardia ci se tu,
là nel tuo Paese che non conosco,
là sarai di guardia anche per me.

Sarà in mezzo al grano o sulla sabbia
o cornice ti farà la neve bianca,
ma anche se nessuno avrai vicino,
tu ricorda che solo non sarai.

Ricorderemo insieme i nostri anni
e gli occhi verdi di chi ci donò la forza,
il cuore e una frase d'amore,
che resta il credo della nostra gioventù.

Tu che tra i grandi cedri aspetti l'alba,
tu che fischi un canto di Siviglia,
tu che aspetti dietro a quelle sbarre,
primavera tornerà anche per te.

Per difendere il sole d'Occidente
dalla rossa montagna di menzogne,
ci siam messi coi nostri pochi anni,
sui confini della nostra civiltà.

Uomo libero ricorda questa notte
a chi devi questa tua libertà.
Ragazzina stanotte un tuo pensiero
fa' che arrivi a chi non dormirà.

Buonanotte a te, amico mio,
questa notte di guardia ci se tu,
là nel tuo Paese che non conosco,
là sarai di guardia anche per me.

Note

Canzone dedicata a tutte quelle persone che, in qualsiasi parte del mondo, si stavano opponendo al comunismo. Particolarmente significativa la citazione dei "cedri del Libano" uno dei pochissimi riferimenti della Musica alternativa alla guerra civile combattuta, in quei giorni, dei cattolici libanesi della "Falange" di Beshir Gemayel, contro l’invasione islamico-palestinese.