ISTINTO E PASSIONE
Anno: 1998
Gruppo: JUNKER
Autori: Junker | Simone B.Menu
Ricorderò per sempre che strana sensazione
varcare quella soglia la prima riunione
un fremito continuo capire solo dopo
la tua diversità che ti svela poco a poco.
E con il cuore in mano che bruciava più del fuoco
che batteva così forte ci lanciammo dentro il gioco
e giornate di passione in un ritmo travolgente
quella voglia di gridare contro l'insignificante.
Poi all'improvviso tutto si confonde
la gente si disperde nel manto delle ombre
sul nuovo palcoscenico sfilano in tanti
filosofi inventati che sorridono ai mercanti.
E nell'agitazione la paura dell'ignoto
come un grido disperato che precipita nel vuoto
tra gli sguardi e l'ironia che nascondono sgomento
ricercare uno spiraglio per salvare un sentimento.
Cala il sipario si spengono le luci
quando si fa notte si abbassano le voci
qualcuno si è smarrito qualcuno ha rinunciato
il senso della vita forse dimenticato.
Ma il lupo là sul monte sta cantando la sua luna
il richiamo per il branco fa tremare la pianura
con l'arrivo della sera lentamente il sole muore
ma rinasce ogni mattina liberando il suo calore
inseguire un'emozione poi lasciarsi portare via
titanismo d'altri tempi, che si tinge di poesia
e poi la rabbia troppo al lungo soffocata col sorriso
scaglierà fin sopra il cielo il nostro animo impazzito!
varcare quella soglia la prima riunione
un fremito continuo capire solo dopo
la tua diversità che ti svela poco a poco.
E con il cuore in mano che bruciava più del fuoco
che batteva così forte ci lanciammo dentro il gioco
e giornate di passione in un ritmo travolgente
quella voglia di gridare contro l'insignificante.
Poi all'improvviso tutto si confonde
la gente si disperde nel manto delle ombre
sul nuovo palcoscenico sfilano in tanti
filosofi inventati che sorridono ai mercanti.
E nell'agitazione la paura dell'ignoto
come un grido disperato che precipita nel vuoto
tra gli sguardi e l'ironia che nascondono sgomento
ricercare uno spiraglio per salvare un sentimento.
Cala il sipario si spengono le luci
quando si fa notte si abbassano le voci
qualcuno si è smarrito qualcuno ha rinunciato
il senso della vita forse dimenticato.
Ma il lupo là sul monte sta cantando la sua luna
il richiamo per il branco fa tremare la pianura
con l'arrivo della sera lentamente il sole muore
ma rinasce ogni mattina liberando il suo calore
inseguire un'emozione poi lasciarsi portare via
titanismo d'altri tempi, che si tinge di poesia
e poi la rabbia troppo al lungo soffocata col sorriso
scaglierà fin sopra il cielo il nostro animo impazzito!