Canzoni

CHE VUOL DIRE UNA PATRIA

Anno: 1999

Gruppo: AGARTHA

Autori: Jungleith | Ziosam Domenico Savino

Che vuol dire una patria in un
mondo globale
dove anche il linguaggio è
disperso,
dove il senso del vero e di ciò
ch'è virtuale
sono fusi in un solo universo?
.. dove reti cablate hanno unito il
pianeta
in un'unica tela di ragno
e una sola dottrina proclama il
Profeta
il cui Verbo è Profitto e
Guadagno?

Che vuol dire una Patria in un
mondo globale
dove cadono vecchie frontiere
dove i volti di sempre
s'incrociano adesso
con quelli di genti straniere?
... dove nuove frontiere ne
prendono il posto
dietro patine di tolleranza
e un atavico odio,
magari nascosto
risponde di nuovo la danza?

La mia Patria è il tuo volto
bambino
che porta racchiuso nei tratti il
mio viso
e il destino e lo sguardo e il
sorriso
di chi c'era prima...
.... che non scorda da dove è
venuto
salendo la china...
... che non scorda da dove è venuto
salendo la china...

Che vuol dire una Patria in città
omologate,
senza più identità o prospettiva
dove pallide vite di genti clonate
hanno identica e schiava deriva
di individui costretti a restare
vicini
senza quasi più senso, nè storia
nè più vecchi sapienti a narrare
ai bambini
fiabe antiche, imparate a
memoria...

La mia Patria è il tuo volto
bambino
che porta racchiuso nei tratti il
mio viso
e il destino e lo sguardo e il
sorriso
di chi c'era prima....
... che non scorda da dove è venuto
salendo la china....

... e ha imparato altre storie,
altri ritmi, altri suoni
altre lingue e canzoni e
memorie....
che è diverso e che è uguale
e ha incontrato altra gente
senza perder se stesso, per
niente....
e sa unire il passato al futuro,
per essere presente....

e sa unire il passato al futuro,
per esser presente.....