TO EZRA
Anno: 1997
Gruppo: ANTICA TRADIZIONE
Testo e musica: Fabio Farri |Menu
Ho guardato dentro i tuoi occhi di una certa età, ma non ho trovato il rimpianto che
piega l'esistenza ho cercato tra le tue mani la spada forte degli eroi, mi hanno detto che eri
semplicemente un uomo come noi.
Ho lasciato a Parigi le foto del mio ultimo compleanno quel sorriso stampato sul volto insieme
a una dolce amante, pomeriggi inutili a cercare nei libri le sue idee, mentre l'Europa moriva
nel fuoco di una guerra che ho già dimenticato..
Ma i ragazzi di Praga, di Berlino e di Budapest han gridato i tuoi Cantos in un cielo di polvere,
han riempito le strade e di bandiere, poi si sono fermati a pensare.. pensare
Ma dimmi Ezra cos'è rimasto di questa vecchia Europa un cartello per i turisti e qualche vecchia
bandiera, quei guerrieri stanchi di inseguire il sogno di una terza via, li ritrovi a correre
su spiagge d'oro e di fantasia.
Ma i ragazzi di Praga, di Berlino e di Budapest, han gridato i tuoi Cantos in un cielo di polvere,
han riempito le strade di sogni e di bandiere, poi si sono fermati a pensare.. a pensare.
piega l'esistenza ho cercato tra le tue mani la spada forte degli eroi, mi hanno detto che eri
semplicemente un uomo come noi.
Ho lasciato a Parigi le foto del mio ultimo compleanno quel sorriso stampato sul volto insieme
a una dolce amante, pomeriggi inutili a cercare nei libri le sue idee, mentre l'Europa moriva
nel fuoco di una guerra che ho già dimenticato..
Ma i ragazzi di Praga, di Berlino e di Budapest han gridato i tuoi Cantos in un cielo di polvere,
han riempito le strade e di bandiere, poi si sono fermati a pensare.. pensare
Ma dimmi Ezra cos'è rimasto di questa vecchia Europa un cartello per i turisti e qualche vecchia
bandiera, quei guerrieri stanchi di inseguire il sogno di una terza via, li ritrovi a correre
su spiagge d'oro e di fantasia.
Ma i ragazzi di Praga, di Berlino e di Budapest, han gridato i tuoi Cantos in un cielo di polvere,
han riempito le strade di sogni e di bandiere, poi si sono fermati a pensare.. a pensare.
Note
"Come il sole risorge, perennemente vittorioso sulle tenebre, così pure, in una perenne vittoria interiore sulla nostra natura mortale e istintiva si compie un essere, che una mistica virtù rende, in via normale eminentemente atto alla funzione di re, di capo, di duce" (Julius Evola)Un pensiero per Ezra Pound, soprattutto per Ezra poeta, per Ezra condottiera delle anime.. Lo ricordiamo non in prima persona ma nei sogni di quei ragazzi che hanno cercato la luce in un mondo di tenebre, negando le logiche preconfezionate, rifiutando quella moneta che porta su un lato il comunismo e sull'altro il capitalismo.. Non sappiano esattamente se i ragazzi di Praga, Berlino, di Budapest abbiano davvero gridato i suoi "Cantos" In ogni caso a noi che continuiamo a pensare alla Terza Via piace credere ad una simile ipotesi.