LA MIA CITTA'
Anno: 1995
Gruppo: DARIO BRESSAN
Testo e musica: Dario Bressan |Menu
La mia città mille luci
il fischio di quel treno sembra saluti
intravedo le vie le piazze i monumenti
quei quartieri i lampioni spenti.
Quegli alberi quei cespugli quelle foglie
salgono ora le mie noie
e quel vento che soffia lo sento parlare
non riesco a resistere devo ascoltare.
Quelle frasi che arrivano col vento
quelle frasi immutabili nel tempo.
Dall'alto di quel monte riesco ancora a vedere
quelle immagini riesco adesso a capire
vedo la foschia che scende giù
avvolge le luci in quel blu.
Ma i canti di quei ragazzi nel cielo
sono protetti da un maestoso velo
ma tu non ti devi preoccupare
se non riesci a sentire.
E' una voce che sento nella mente
è una voce che sente poca gente.
Chi c'era ed ha pagato
che c'era e non se ne è andato
ora ascolta quella voce viva e forte
non è una voce è la nostra sorte.
Se domani non dovessi sentirla più
la mia anima sarà ormai salita su
il vento sarà allora la mia voce
simbolo di lotta e di una croce.
E quella voce sarà il mio grido incotrastato
sarà una voce di coraggio per chi non ha ceduto.
il fischio di quel treno sembra saluti
intravedo le vie le piazze i monumenti
quei quartieri i lampioni spenti.
Quegli alberi quei cespugli quelle foglie
salgono ora le mie noie
e quel vento che soffia lo sento parlare
non riesco a resistere devo ascoltare.
Quelle frasi che arrivano col vento
quelle frasi immutabili nel tempo.
Dall'alto di quel monte riesco ancora a vedere
quelle immagini riesco adesso a capire
vedo la foschia che scende giù
avvolge le luci in quel blu.
Ma i canti di quei ragazzi nel cielo
sono protetti da un maestoso velo
ma tu non ti devi preoccupare
se non riesci a sentire.
E' una voce che sento nella mente
è una voce che sente poca gente.
Chi c'era ed ha pagato
che c'era e non se ne è andato
ora ascolta quella voce viva e forte
non è una voce è la nostra sorte.
Se domani non dovessi sentirla più
la mia anima sarà ormai salita su
il vento sarà allora la mia voce
simbolo di lotta e di una croce.
E quella voce sarà il mio grido incotrastato
sarà una voce di coraggio per chi non ha ceduto.