UN CIELO DI RICORDI
Anno: 1997
Gruppo: DARIO BRESSAN
Testo e musica: Dario Bressan |Menu
Questo cielo è infinito la mia mente vola
memoria forse tempi andati o forse non so
odo dei passi non riesco a capire
odo delle voci rumori di carri
ed ora vanno vanno lontano
erano erano in agguato
là dove comincia il bosco
accanto a quelle rocce
occhiate di sangue il ricordo è vivo
ascolto là il vento fra i cespugli e ramoscelli
e li odo avanzare
di spada e pugnale erano armati
là dove sorge il ruscello
fra rocce e cascate accanto a quel fuoco
ora caldo di vendetta
li ricordo più che mai
e mai ti scorderò ed ora io spererò
di vederti volare come un'aquila imperiale
che osserva dall'alto e torna a sognare
e di vederti volare come un'aquila imperiale
che osserva dall'alto e torna a sognare
e di vederti volare come un'aquila imperiale
che osserva dall'alto e torna sognare
e torna a sognare
memoria forse tempi andati o forse non so
odo dei passi non riesco a capire
odo delle voci rumori di carri
ed ora vanno vanno lontano
erano erano in agguato
là dove comincia il bosco
accanto a quelle rocce
occhiate di sangue il ricordo è vivo
ascolto là il vento fra i cespugli e ramoscelli
e li odo avanzare
di spada e pugnale erano armati
là dove sorge il ruscello
fra rocce e cascate accanto a quel fuoco
ora caldo di vendetta
li ricordo più che mai
e mai ti scorderò ed ora io spererò
di vederti volare come un'aquila imperiale
che osserva dall'alto e torna a sognare
e di vederti volare come un'aquila imperiale
che osserva dall'alto e torna a sognare
e di vederti volare come un'aquila imperiale
che osserva dall'alto e torna sognare
e torna a sognare