L'AUTO CORREVA
Anno: 1979
Gruppo: LA CLESSIDRA
Testo e musica: La Clessidra |Menu
E l’auto correva
sulla strada deserta,
i fari illuminavano
il buio di una vita,
emozioni bruciavano lente
fra le dita della mano
e i pensieri pigiavano forte
l’acceleratore.
E l’auto correva,
trascinata dai ricordi ubriachi di tristezza
mentre ripensavi
alla tua Estate drogata d’orgoglio
quando credevi
che tutti potessero
essere eroi
in un mondo di sogni.
Mentre l’auto correva
rivedevi illusioni passate
e quel vecchio prete
che con un Dio formato cartolina
riusciva a soddisfare
la tua infanzia vuota,
svendendo il Paradiso
per una buona azione.
E a ritroso
sulle rotaie del tempo
hai ritrovato pure lei,
quell’idea che hai
sempre creduto
non fosse utopia,
ridotta ormai a brandelli
dall’indifferenza.
E mentre tutto ciò
annebbiava la tua mente
t’avvicinasti al fiume
della tua infanzia
e come quei sassi che
lanciavi da bambino
piombasti giù.
Ma se tua moglie,
il tuo padrone, chi ti sta vicino
si chiederanno
il perché
chissà se potranno
capire mai
un’esistenza
lastricata di ricordi
consunti da
passioni antiche,
mani legate
e la volontà svanita.
sulla strada deserta,
i fari illuminavano
il buio di una vita,
emozioni bruciavano lente
fra le dita della mano
e i pensieri pigiavano forte
l’acceleratore.
E l’auto correva,
trascinata dai ricordi ubriachi di tristezza
mentre ripensavi
alla tua Estate drogata d’orgoglio
quando credevi
che tutti potessero
essere eroi
in un mondo di sogni.
Mentre l’auto correva
rivedevi illusioni passate
e quel vecchio prete
che con un Dio formato cartolina
riusciva a soddisfare
la tua infanzia vuota,
svendendo il Paradiso
per una buona azione.
E a ritroso
sulle rotaie del tempo
hai ritrovato pure lei,
quell’idea che hai
sempre creduto
non fosse utopia,
ridotta ormai a brandelli
dall’indifferenza.
E mentre tutto ciò
annebbiava la tua mente
t’avvicinasti al fiume
della tua infanzia
e come quei sassi che
lanciavi da bambino
piombasti giù.
Ma se tua moglie,
il tuo padrone, chi ti sta vicino
si chiederanno
il perché
chissà se potranno
capire mai
un’esistenza
lastricata di ricordi
consunti da
passioni antiche,
mani legate
e la volontà svanita.