CHE BRUTTI AMORE
Anno: 1977
Gruppo: MICHELE DI FIO'
Testo e musica: Michele Di Fiò |Menu
Era cominciato in un'assemblea
il folle amore di due ragazzini
era finito quasi per gioco
sulle sue cause nessuno parlò,
la gente dice che erano due pazzi
io sono invece convinto del contrario
e dimostrarlo forse è poco serio
dato che il mondo si sta evolvendo
Tra baci languidi e carezze al sole
il ragazzino passava ai fatti
non eran forse quelli i patti
di un tanto grande e eterno amore
E si lasciaron in un'assemblea
lei in prima fila lui tra gli imputati
"noi ci battiamo solo per le donne
il loro corpo non ci interessa
vogliamo solo che le donne possano contare
in questa società di merda"
e così senza perdere la testa
era convinto proprio del contrario
La ragazzina stava in prima fila e
non seguiva i suoi ragionamenti
però la cosa che la divertiva era
sentirsi tanto osservata
in fondo proprio non ci teneva
a conservarsi tanto immacolata
Lui militava in una formazione
di pseudo seghe rivoluzionaria
leggeva tutto quello che gli passava
il club nudista della porta accanto
quanto alle idee ne aveva proprio tante
ma quanto ai fatti pochi o nessuno
presupponeva a lungo andare
l'abbattimento del sistema
E continuando di questo passo
si era creato una discreta fama
nella sua cerchia di ragazzine
e di sclerotici di mezza tacca
Lei era presa dall'emozione
di questo nuovo e tanto grande amore
così facendo da passamano
stava iniziando la sua professione
Io ne conosco ce ne sono tante
che con la scusa dell'autogestione
vanno a finire sopra un marciapiede
a fare la loro rivoluzione
e i loro maschi rivoluzionari
che se ne fanno delle puttane
in questa società di merda che
le costringe a vendere l'amore
Dico in questa società di merda
che le costringe a vendere l'amore
il folle amore di due ragazzini
era finito quasi per gioco
sulle sue cause nessuno parlò,
la gente dice che erano due pazzi
io sono invece convinto del contrario
e dimostrarlo forse è poco serio
dato che il mondo si sta evolvendo
Tra baci languidi e carezze al sole
il ragazzino passava ai fatti
non eran forse quelli i patti
di un tanto grande e eterno amore
E si lasciaron in un'assemblea
lei in prima fila lui tra gli imputati
"noi ci battiamo solo per le donne
il loro corpo non ci interessa
vogliamo solo che le donne possano contare
in questa società di merda"
e così senza perdere la testa
era convinto proprio del contrario
La ragazzina stava in prima fila e
non seguiva i suoi ragionamenti
però la cosa che la divertiva era
sentirsi tanto osservata
in fondo proprio non ci teneva
a conservarsi tanto immacolata
Lui militava in una formazione
di pseudo seghe rivoluzionaria
leggeva tutto quello che gli passava
il club nudista della porta accanto
quanto alle idee ne aveva proprio tante
ma quanto ai fatti pochi o nessuno
presupponeva a lungo andare
l'abbattimento del sistema
E continuando di questo passo
si era creato una discreta fama
nella sua cerchia di ragazzine
e di sclerotici di mezza tacca
Lei era presa dall'emozione
di questo nuovo e tanto grande amore
così facendo da passamano
stava iniziando la sua professione
Io ne conosco ce ne sono tante
che con la scusa dell'autogestione
vanno a finire sopra un marciapiede
a fare la loro rivoluzione
e i loro maschi rivoluzionari
che se ne fanno delle puttane
in questa società di merda che
le costringe a vendere l'amore
Dico in questa società di merda
che le costringe a vendere l'amore