FARSI LE OSSA
Anno: 1981
Gruppo: MICHELE DI FIO'
Testo e musica: Michele Di Fiò |Menu
Farsi le ossa ed andare
a suonare in Calabria
lasciare a casa i sogni
e le cambiali da pagare
e salutare la donna
che ti sta vivino
tutti i giorni
dirle che andrai ad ottanta
perchè il camion di più non va.
E i ragazzi che ti aspettano
che credono in ciò che fai
non tradirli, non sbagliare
non lasciarli mai
ne hanno già avute troppe
di delusioni in questi ultimi tempi
e non bastano più le note di una canzone
una canzone d'amore
ci vuole la città
gente stanca di piangere
ci vuole la realtà
e qualcuno che grida forte
poeta di piazza
una chitarra e quattro luci
poeta assassino
per non finire come a Berlino
poeta buffone
in questa piazza porta un po' d'amore
poeta bambino
tanti chilometri per starti vicino.
Farsi le ossa ed andare a suonare
in capo al mondo
quando gli altri si organizzano
col riflusso del partito
farsi le ossa a quattrocentomila a sera
e qualche volta non si arriva mai,
venti milioni sono il minimo
per un big da hit-parade
ma quei ragazzi che aspettano
non solo idee
e tanta gente che ti vuole bene
e sta con te
un disco all'anno è poco
quando esce quello nuovo
fammi una firma e dedicala
a mia moglie che è come me.
Fuori dalla città
ma siamo costretti a viverci
la nostra libertà
non è mai stata neutra
poeta o cantante
le strade della vita sono tante
poeta assassino
ma non ho mai ucciso un bambino
poeta ubriaco
e quel che dico son sicuro che è vero
poeta o rivoluzione
l'amore di un uomo per una canzone.
a suonare in Calabria
lasciare a casa i sogni
e le cambiali da pagare
e salutare la donna
che ti sta vivino
tutti i giorni
dirle che andrai ad ottanta
perchè il camion di più non va.
E i ragazzi che ti aspettano
che credono in ciò che fai
non tradirli, non sbagliare
non lasciarli mai
ne hanno già avute troppe
di delusioni in questi ultimi tempi
e non bastano più le note di una canzone
una canzone d'amore
ci vuole la città
gente stanca di piangere
ci vuole la realtà
e qualcuno che grida forte
poeta di piazza
una chitarra e quattro luci
poeta assassino
per non finire come a Berlino
poeta buffone
in questa piazza porta un po' d'amore
poeta bambino
tanti chilometri per starti vicino.
Farsi le ossa ed andare a suonare
in capo al mondo
quando gli altri si organizzano
col riflusso del partito
farsi le ossa a quattrocentomila a sera
e qualche volta non si arriva mai,
venti milioni sono il minimo
per un big da hit-parade
ma quei ragazzi che aspettano
non solo idee
e tanta gente che ti vuole bene
e sta con te
un disco all'anno è poco
quando esce quello nuovo
fammi una firma e dedicala
a mia moglie che è come me.
Fuori dalla città
ma siamo costretti a viverci
la nostra libertà
non è mai stata neutra
poeta o cantante
le strade della vita sono tante
poeta assassino
ma non ho mai ucciso un bambino
poeta ubriaco
e quel che dico son sicuro che è vero
poeta o rivoluzione
l'amore di un uomo per una canzone.