SOLSTITIUM
Anno: 2002
Gruppo: COMPAGNIA DELL'ANELLO
Autori: Mario Bortoluzzi | Marinella Di NunzioMenu
Dagli alberi le foglie
già cadevano
nelle cantine antiche
il vino già preparavano
da tempo immemorabile
aspettavano:
l'inverno presto l'anno
finirà.
Ancora il nibbio vola
fra le nuvole
ancora la sua preda
caccerà
nei boschi l'agrifoglio
raccoglievano:
il vischio nei camini
brucerà.
Il vento e la tempesta
già infuriavano
nelle cucine antiche
il vino poi riscaldavano
I padri del suo popolo
sapevano:
la notte, la più lunga
arriverà.
E vecchi menestrelli
raccontavano
le storie di duemila
anni fa
di draghi e principesse
poi narravano
la notte, la più lunga
arriverà.
La lunga notte finirà
domani il sole vincerà
freddo e paura caccerà
e la speranza tornerà.
Il gelo e la neve
già scendevano
nei cuori della gente
già i pensieri correvano
insieme agli antenati
ricordavano:
inverni già vissuti
anni fa
ancora l'anno vecchio
salutavano
ma presto quello nuovo
arriverà
nell'alba la speranza
salutavano
il Sole vincitore
il Sole vincitore
il Sole il nuovo giorno
bacerà.
già cadevano
nelle cantine antiche
il vino già preparavano
da tempo immemorabile
aspettavano:
l'inverno presto l'anno
finirà.
Ancora il nibbio vola
fra le nuvole
ancora la sua preda
caccerà
nei boschi l'agrifoglio
raccoglievano:
il vischio nei camini
brucerà.
Il vento e la tempesta
già infuriavano
nelle cucine antiche
il vino poi riscaldavano
I padri del suo popolo
sapevano:
la notte, la più lunga
arriverà.
E vecchi menestrelli
raccontavano
le storie di duemila
anni fa
di draghi e principesse
poi narravano
la notte, la più lunga
arriverà.
La lunga notte finirà
domani il sole vincerà
freddo e paura caccerà
e la speranza tornerà.
Il gelo e la neve
già scendevano
nei cuori della gente
già i pensieri correvano
insieme agli antenati
ricordavano:
inverni già vissuti
anni fa
ancora l'anno vecchio
salutavano
ma presto quello nuovo
arriverà
nell'alba la speranza
salutavano
il Sole vincitore
il Sole vincitore
il Sole il nuovo giorno
bacerà.