CERCANDO IL SOLE
Anno: 1979
Gruppo: FABIO CONTINI
Testo e musica: Skrewdriver |Menu
Era un ragazzo, che solo camminava. Era un ragazzo solo che cercava il sole
Forse era un pazzo, forse un poeta. Diceva sempre che l’uomo può realizzare
Tutto quello che vuole e tutto quel che sente. Di avere dentro se dentro la sua mente
E lui credeva in un mondo migliore. Ed è per questo che partì, per cercare il sole
Lui aveva dentro, tanta tanta rabbia. Verso quella gente che tante troppo volte
Aveva calpestato tutti i suoi ideali. Aveva imbrattato tutti i miti suoi
Diceva sempre che un uomo vale veramente, se cerca di far vivere i suoi sogni nel presente
E lui credeva in un mondo migliore. Ed è per questo che partì, per cercare il sole
Ma nel presente, vedeva solo indifferenza. Di chi si accontenta di una grigia esistenza
Senza una morale, senza un valore, senza giustizia e senza onore
Ossequi al dio denaro, ossequi al dio del sesso, ossequio ad un potere fine a se stesso
E lui credeva in un mondo migliore. Ed è per questo che partì, per cercare il sole
Nella sua mente stagliato era un sorriso, nella sua mente simpatico il suo viso
La sua calda mano, tra i capelli suoi, la sua dolcezza tutto quel che vuoi
Nelle freddi notti di un mondo senza amore, il suo ricordo gli scaldava il cuore
Anche per lei voleva un vivere migliore. Ed è per questo che partì, per cercare il sole
Ed il sole lo ha trovato, in fondo al suo cammino. Guardando dritto in facciali suo destino
Morsi di sciacalli lo hanno dilaniato, nascosti nell’ombra di un infame agguato
Non si è salvato il corpo ma il suo spirito è presente, vive dentro noi, dentro la sua gente
E lui che voleva credere in un mondo migliore, ci ha dato la sua vita per donarci un sole
Forse era un pazzo, forse un poeta. Diceva sempre che l’uomo può realizzare
Tutto quello che vuole e tutto quel che sente. Di avere dentro se dentro la sua mente
E lui credeva in un mondo migliore. Ed è per questo che partì, per cercare il sole
Lui aveva dentro, tanta tanta rabbia. Verso quella gente che tante troppo volte
Aveva calpestato tutti i suoi ideali. Aveva imbrattato tutti i miti suoi
Diceva sempre che un uomo vale veramente, se cerca di far vivere i suoi sogni nel presente
E lui credeva in un mondo migliore. Ed è per questo che partì, per cercare il sole
Ma nel presente, vedeva solo indifferenza. Di chi si accontenta di una grigia esistenza
Senza una morale, senza un valore, senza giustizia e senza onore
Ossequi al dio denaro, ossequi al dio del sesso, ossequio ad un potere fine a se stesso
E lui credeva in un mondo migliore. Ed è per questo che partì, per cercare il sole
Nella sua mente stagliato era un sorriso, nella sua mente simpatico il suo viso
La sua calda mano, tra i capelli suoi, la sua dolcezza tutto quel che vuoi
Nelle freddi notti di un mondo senza amore, il suo ricordo gli scaldava il cuore
Anche per lei voleva un vivere migliore. Ed è per questo che partì, per cercare il sole
Ed il sole lo ha trovato, in fondo al suo cammino. Guardando dritto in facciali suo destino
Morsi di sciacalli lo hanno dilaniato, nascosti nell’ombra di un infame agguato
Non si è salvato il corpo ma il suo spirito è presente, vive dentro noi, dentro la sua gente
E lui che voleva credere in un mondo migliore, ci ha dato la sua vita per donarci un sole