MASHA
Anno: 1981
Gruppo: MARCELLO DE ANGELIS270 BIS,
Testo e musica: Marcello De Angelis |Menu
I VERSIONE
Guarda com' è biondo il mio grano,
ogni spiga è una goccia di sole,
non pensare neanche a tagliarlo.
Di asfalto lo stanno coprendo,
perché, ma perché non capite
che non posso lasciar la mia terra?
Ogni albero conosce il mio tocco,
ogni frutto è per me come un figlio,
le travi di questa mia casa
che io stesso da me ho costruita
conoscono tutto di me,
in ognuna resta un pezzo di vita.
Masha. Masha.
Masha. Masha.
Portate via quel mostro di ferro
che mi sta sbranando le mura,
Vi prego lasciatemi entrare,
lasciate che io muoia con lei.
Fermo ma cosa vuoi fare,
Masha, sei un vecchio testone
che vuoi fare, loro hanno i fucili
e tu solo un vecchio forcone.
Ma è meglio morire di giugno
coi campi incendiati di grano
.........................................
.........................................
Masha. Masha.
Masha. Masha.
Guarda quel pezzo di vita,
ricordo di una vita vissuta,
giace ora in mezzo all'ortica
di sangue e saliva imbevuta.
.........................................
Guarda com' è biondo il mio grano,
ogni spiga è una goccia di sole,
non pensare neanche a tagliarlo.
Di asfalto lo stanno coprendo,
perché, ma perché non capite
che non posso lasciar la mia terra?
Ogni albero conosce il mio tocco,
ogni frutto è per me come un figlio,
le travi di questa mia casa
che io stesso da me ho costruita
conoscono tutto di me,
in ognuna resta un pezzo di vita.
Masha. Masha.
Masha. Masha.
Portate via quel mostro di ferro
che mi sta sbranando le mura,
Vi prego lasciatemi entrare,
lasciate che io muoia con lei.
Fermo ma cosa vuoi fare,
Masha, sei un vecchio testone
che vuoi fare, loro hanno i fucili
e tu solo un vecchio forcone.
Ma è meglio morire di giugno
coi campi incendiati di grano
.........................................
.........................................
Masha. Masha.
Masha. Masha.
Guarda quel pezzo di vita,
ricordo di una vita vissuta,
giace ora in mezzo all'ortica
di sangue e saliva imbevuta.
.........................................
VERSIONE UFFICIALE (2007)
Guarda com' è biondo il mio grano,
ogni spiga è una goccia di sole,
non pensare neanche a tagliarlo.
Di asfalto lo stanno coprendo,
perché, ma perché non capite
che IO non posso lasciar la mia terra?
Ogni albero conosce il mio tocco,
ogni frutto è per me come un figlio,
le travi di questa mia casa
che io SOLO da me ho costruita
conoscono tutto di me,
in ognuna LASCIA un pezzo di vita.
Masha. Masha.
Masha. Masha.
Portate via quel mostro di ferro
che mi sta sbranando le mura,
Vi prego lasciatemi entrare,
lasciate che io muoia con lei.
Fermo ma cosa vuoi fare,
Masha, sei un vecchio testone
NON LO VEDI, loro hanno i fucili
e tu solo un vecchio forcone.
Ma è BELLO morire di giugno
coi campi incendiati di grano
e l'ultimo giorno che muore
lasciate che io muoia con lui
Masha. Masha.
Masha. Masha.
Guarda com' è biondo il mio grano,
ogni spiga è una goccia di sole,
non pensare neanche a tagliarlo.
Di asfalto lo stanno coprendo,
perché, ma perché non capite
che IO non posso lasciar la mia terra?
Ogni albero conosce il mio tocco,
ogni frutto è per me come un figlio,
le travi di questa mia casa
che io SOLO da me ho costruita
conoscono tutto di me,
in ognuna LASCIA un pezzo di vita.
Masha. Masha.
Masha. Masha.
Portate via quel mostro di ferro
che mi sta sbranando le mura,
Vi prego lasciatemi entrare,
lasciate che io muoia con lei.
Fermo ma cosa vuoi fare,
Masha, sei un vecchio testone
NON LO VEDI, loro hanno i fucili
e tu solo un vecchio forcone.
Ma è BELLO morire di giugno
coi campi incendiati di grano
e l'ultimo giorno che muore
lasciate che io muoia con lui
Masha. Masha.
Masha. Masha.