CERTO MI LAMENTO
Anno: 1996
Gruppo: ADL 122
Testo e musica: Adl 122 |Menu
Certo mi lamento e ancora un po' di più
E tutta questa storia non la sopporto più
File interminabili, volti incomprensibili
Rifugi in auto buie ed impenetrabili!
Certo mi lamento e non ne posso più
Possibile che il mondo sia tutto a testa in giù?
Robot automatizzati che non sanno più vivere,
Telefoni, computers e tu non sai più scrivere!
Certo mi lamento!
Certo mi lamento!
Certo mi lamento di tutti quei coglioni
Che spacciano per vivere e la fanno da padroni,
Di tutti quei ragazzi che fan tanto i ribelli
E son rincoglioniti da decine di spinelli!
Certo mi lamento come tutti voi
Che siete li seduti ad ingrassare come buoi
Che avete tanto fiato e coraggio per parlare,
Ma che vi dileguate quando è l'ora di lottare!
Certo mi lamento!
Certo mi lamento!
È facile parlare, pretendere e richiedere
Nascosti dietro schermi tutti sanno offendere
Imprecare senza volto è lo sport nazionale
Tutti a cimentarsi in gare quotidiane!
Ma forse dopo tutto in errore sono io
Che ancora credo in cose e anche in un dio
Che ancora ho tanta voglia e speranza dentro al cuore
Anche se ciò in cui credo cambia e forse muore!
Certo mi lamento!
Certo mi lamento!
Tutti in fila a pagare, tutti in fila a servire!
Tutti in fila a guidare, tutti in fila a subire!
Tutti in fila a criticare, tutti uguali nel pensare!
Tutti in fila a pascolare, tutti in fila a morire!
Tutti in fila, tutti in fila, tutti in fila!
Tutti in fila, tutti in fila, tutti in fila!
Tutti in fila, tutti in fila, tutti in fila!
Tutti in fila, tutti in fila, tutti in fila!
E tutta questa storia non la sopporto più
File interminabili, volti incomprensibili
Rifugi in auto buie ed impenetrabili!
Certo mi lamento e non ne posso più
Possibile che il mondo sia tutto a testa in giù?
Robot automatizzati che non sanno più vivere,
Telefoni, computers e tu non sai più scrivere!
Certo mi lamento!
Certo mi lamento!
Certo mi lamento di tutti quei coglioni
Che spacciano per vivere e la fanno da padroni,
Di tutti quei ragazzi che fan tanto i ribelli
E son rincoglioniti da decine di spinelli!
Certo mi lamento come tutti voi
Che siete li seduti ad ingrassare come buoi
Che avete tanto fiato e coraggio per parlare,
Ma che vi dileguate quando è l'ora di lottare!
Certo mi lamento!
Certo mi lamento!
È facile parlare, pretendere e richiedere
Nascosti dietro schermi tutti sanno offendere
Imprecare senza volto è lo sport nazionale
Tutti a cimentarsi in gare quotidiane!
Ma forse dopo tutto in errore sono io
Che ancora credo in cose e anche in un dio
Che ancora ho tanta voglia e speranza dentro al cuore
Anche se ciò in cui credo cambia e forse muore!
Certo mi lamento!
Certo mi lamento!
Tutti in fila a pagare, tutti in fila a servire!
Tutti in fila a guidare, tutti in fila a subire!
Tutti in fila a criticare, tutti uguali nel pensare!
Tutti in fila a pascolare, tutti in fila a morire!
Tutti in fila, tutti in fila, tutti in fila!
Tutti in fila, tutti in fila, tutti in fila!
Tutti in fila, tutti in fila, tutti in fila!
Tutti in fila, tutti in fila, tutti in fila!