UNA STORIA AMERICANA
Anno: 2006
Gruppo: ADL 122
Testo e musica: Adl 122 |Menu
Nei primi mesi del 1943 iniziava un nuovo tipo di guerra per indebolire il nemico, ovvero il bombardamento massiccio, gli obiettivi non militari per scoraggiare la popolazione civile e spingerla ad insorgere contro il proprio Governo, il proprio paese, la propria gente!
Questa è la storia di cui vi raccontiamo: di Dresda con i suoi seicento mila morti, di Cassino, di Milano, di quei piccoli fiori recisi nella scuola di Gorla, di Nagasaki, di Hiroshima e con la fine della seconda guerra, i criminali usciti puliti, i liberatori del continente europeo, del continente asiatico, coloro, i quali, con le mani intrise di sangue, di civili e di bambini, hanno evaso corti, giustizia, per i quali non c’è mai stata una Norimberga, un’aia, hanno continuato a perpetrare in Corea, nella lunga guerra in Vietnam, nelle apologie dei governi sudamericani, fino ad arrivare a colpire il sacro suolo europeo con i bombardamenti della Serbia, di Belgrado, di Pristina, poi ancora in Afghanistan, in Iraq, sempre bombardamenti intelligenti, sempre su obiettivi civili, sempre impuniti, così come impuniti escono i bombardamenti con l’uranio impoverito che ha ucciso decine di nostri giovani soldati e altri civili!
Questa è la vostra storia,
Questa è la storia di questo grande paese,
Questa è la storia di cui vogliamo raccontare…
Questa, questa è una storia americana!
Una storia americana!
Una storia americana!
Una storia americana fatta di sangue e di guerra!
Una storia americana!
Una storia americana!
Una storia americana fatta di sangue e di guerra!
Una storia americana!
Una storia americana!
Una storia americana fatta di sangue e di guerra!
Questa è la storia di cui vi raccontiamo: di Dresda con i suoi seicento mila morti, di Cassino, di Milano, di quei piccoli fiori recisi nella scuola di Gorla, di Nagasaki, di Hiroshima e con la fine della seconda guerra, i criminali usciti puliti, i liberatori del continente europeo, del continente asiatico, coloro, i quali, con le mani intrise di sangue, di civili e di bambini, hanno evaso corti, giustizia, per i quali non c’è mai stata una Norimberga, un’aia, hanno continuato a perpetrare in Corea, nella lunga guerra in Vietnam, nelle apologie dei governi sudamericani, fino ad arrivare a colpire il sacro suolo europeo con i bombardamenti della Serbia, di Belgrado, di Pristina, poi ancora in Afghanistan, in Iraq, sempre bombardamenti intelligenti, sempre su obiettivi civili, sempre impuniti, così come impuniti escono i bombardamenti con l’uranio impoverito che ha ucciso decine di nostri giovani soldati e altri civili!
Questa è la vostra storia,
Questa è la storia di questo grande paese,
Questa è la storia di cui vogliamo raccontare…
Questa, questa è una storia americana!
Una storia americana!
Una storia americana!
Una storia americana fatta di sangue e di guerra!
Una storia americana!
Una storia americana!
Una storia americana fatta di sangue e di guerra!
Una storia americana!
Una storia americana!
Una storia americana fatta di sangue e di guerra!