MI SUNT UN MALNAT
Anno: 2002
Gruppo: MALNATT
Testo e musica: Malnatt |Menu
Davanti a una sorte avversa un uomo si può trovare
Nel vortice della guerra si può precipitare
Lasciammo la nostra terra per una nemica
Partendo volontari per la Russia bolscevica!
Partiti per colpire al cuore il nemico rosso!
Il simbolo del male, il comunismo russo!
Nessuno si tira indietro in mezzo alla neve!
Sessantamila valorose penne nere!
«Il bollettino numero 630 del comando supremo dell'armata rossa comunica:
Soltanto il corpo d'armata alpino italiano deve considerarsi imbattuto sul suolo di Russia!»
Pianure sterminate, la steppa è congelata
I morti non si contano più
Mi manca la forza, adesso non posso più camminare,
Ma da vivo non mi avranno mai!
Eroi dimenticati, eroi dimenticati!
Eroi dimenticati, eroi dimenticati!
Nel vortice della guerra si può precipitare
Lasciammo la nostra terra per una nemica
Partendo volontari per la Russia bolscevica!
Partiti per colpire al cuore il nemico rosso!
Il simbolo del male, il comunismo russo!
Nessuno si tira indietro in mezzo alla neve!
Sessantamila valorose penne nere!
«Il bollettino numero 630 del comando supremo dell'armata rossa comunica:
Soltanto il corpo d'armata alpino italiano deve considerarsi imbattuto sul suolo di Russia!»
Pianure sterminate, la steppa è congelata
I morti non si contano più
Mi manca la forza, adesso non posso più camminare,
Ma da vivo non mi avranno mai!
Eroi dimenticati, eroi dimenticati!
Eroi dimenticati, eroi dimenticati!