LA CANZONE DI ODINO
Anno:
Gruppo: Movimenti di ex di Europa Civiltà
Testo e musica: (Anonimo) |Menu
Lo so che penzolai nel vento
quelle lunghe nove notti nere
la lancia immolato a Odino
io stesso offerto per me.
Sto sull’albero antico del mondo
che radici misteriose ha
del pane io mai mi saziai
e corno da bere ebbi mai.
Raccolsi le rune gridando
il nono giorno io caddi giù
Odino Vittoria
Odino Vittoria.
Alla fonte del ricordo bevvi
dalla coppa del chiaro idromele
nove rune io appresi possenti
nove mondi col canto creai.
Al mio soffio sbocciò primavera
e le stelle fiorirono in cielo
e la luce splendente divina
all’eroe che la ritroverà.
All’eroe che con spada lucente
il cammino alla fonte aprirà
Odino Vittoria
Odino Vittoria.
quelle lunghe nove notti nere
la lancia immolato a Odino
io stesso offerto per me.
Sto sull’albero antico del mondo
che radici misteriose ha
del pane io mai mi saziai
e corno da bere ebbi mai.
Raccolsi le rune gridando
il nono giorno io caddi giù
Odino Vittoria
Odino Vittoria.
Alla fonte del ricordo bevvi
dalla coppa del chiaro idromele
nove rune io appresi possenti
nove mondi col canto creai.
Al mio soffio sbocciò primavera
e le stelle fiorirono in cielo
e la luce splendente divina
all’eroe che la ritroverà.
All’eroe che con spada lucente
il cammino alla fonte aprirà
Odino Vittoria
Odino Vittoria.