IO SCELGO LA MORTE
Anno: 1980
Gruppo: PIPPO TIZZANI
Testo e musica: Pippo Tizzani |
Avete inventato un mondo di storie
perché voi volete una cosa sola,
volete la fine dei camerati,
vi siete sbagliati, proprio sbagliati
Celerino uomo di paglia
vile assassino, sporca canaglia
sparasti alla nuca come in battaglia
sparasti alla nuca come in battaglia
Sparasti ad Alberto un ragazzo biondo
e se in questo per qualcosa si muore
si muore soltanto perché si crede
si crede, si lotta, si ha una fede
Se questo regime è tanto più forte
se questa è la vita io voglio la morte
io voglio la morte, ho tanto sofferto
ti chiamo, ti cerco, ti voglio Alberto!
Se questo regime è tanto più forte
se questa è la vita io voglio la morte
io voglio la morte insieme a chi crede
insieme a chi lotta per la sua fede
Insieme a chi spera che a primavera
un sole di vita presto verrà
ognuno ricorda un filo di corda,
un filo di corda e nulla di più.
Mi sono impiccato perché si muore,
soltanto perché si è come me
Alberto teneva stretto nel cuore
tanto amore per questa vita
la faccia pulita e gli occhi infuocati
lui era come noi miei camerati
se t’hanno ucciso Alberto Giaquinto
ti giuro ti giuro non hanno vinto
Alberto teneva stretto nel cuore
tanto amore per questa vita
la faccia pulita e gli occhi infuocati
lui era come noi miei camerati
mi sono ammazzato, certo ho sbagliato
occorre lottare, occorre lottare
Alberto non era armato di nulla,
di nulla lo giuro, proprio di nulla
quel che avete detto, son tutte balle
sparaste alle spalle senza pietà
sol perché credeva che è primavera
e un sole di vita presto verrà
e se t’hanno ucciso Alberto Giaquinto
ti giuro ti giuro non hanno vinto!
E se t’hanno ucciso Alberto Giaquinto
ti giuro ti giuro non hanno vinto!
E se t’hanno ucciso Alberto Giaquinto
ti giuro ti giuro non hanno vinto!
perché voi volete una cosa sola,
volete la fine dei camerati,
vi siete sbagliati, proprio sbagliati
Celerino uomo di paglia
vile assassino, sporca canaglia
sparasti alla nuca come in battaglia
sparasti alla nuca come in battaglia
Sparasti ad Alberto un ragazzo biondo
e se in questo per qualcosa si muore
si muore soltanto perché si crede
si crede, si lotta, si ha una fede
Se questo regime è tanto più forte
se questa è la vita io voglio la morte
io voglio la morte, ho tanto sofferto
ti chiamo, ti cerco, ti voglio Alberto!
Se questo regime è tanto più forte
se questa è la vita io voglio la morte
io voglio la morte insieme a chi crede
insieme a chi lotta per la sua fede
Insieme a chi spera che a primavera
un sole di vita presto verrà
ognuno ricorda un filo di corda,
un filo di corda e nulla di più.
Mi sono impiccato perché si muore,
soltanto perché si è come me
Alberto teneva stretto nel cuore
tanto amore per questa vita
la faccia pulita e gli occhi infuocati
lui era come noi miei camerati
se t’hanno ucciso Alberto Giaquinto
ti giuro ti giuro non hanno vinto
Alberto teneva stretto nel cuore
tanto amore per questa vita
la faccia pulita e gli occhi infuocati
lui era come noi miei camerati
mi sono ammazzato, certo ho sbagliato
occorre lottare, occorre lottare
Alberto non era armato di nulla,
di nulla lo giuro, proprio di nulla
quel che avete detto, son tutte balle
sparaste alle spalle senza pietà
sol perché credeva che è primavera
e un sole di vita presto verrà
e se t’hanno ucciso Alberto Giaquinto
ti giuro ti giuro non hanno vinto!
E se t’hanno ucciso Alberto Giaquinto
ti giuro ti giuro non hanno vinto!
E se t’hanno ucciso Alberto Giaquinto
ti giuro ti giuro non hanno vinto!