GIURAMENTO DEL LEGIONARIO
Anno: 2002
Gruppo: NON NOBIS DOMINE
Testo e musica: Aniello Gatta |Menu
Per il sangue di Roma che mi scorre nel cuore
Per l’esempio dei Padri che m’insegna l’onore
Per quest’aquila d’oro che mi vola vicino
Che si libra nel cielo e mi mostra il cammino
Per il sacro vessillo che ho imparato a seguire
A difendere e amare, a costo di morire
Per l’onore di Roma e delle sue legioni
Ammirato e temuto in tutte le nazioni
Per questi miei fratelli con cui vivo e combatto
Amorosa famiglia di un silenzioso patto
Per questa mia corazza, ch’è di duro metallo
E per questo mio petto, ch’è saldissimo vallo
E per questo mio scudo, che respinge il nemico,
su cui tornerò un giorno, com’è costume antico
E per questo mio gladio con cui spaccherò il cuore
Ai nemici di Roma e dell’Imperatore
E per questo mio braccio che l’Impero protegge
I superbi debella e i compagni sorregge
Per il sangue nemico alla Dea Roma offerto
Più prezioso dell’oro, sacrificio perfetto
Per il sangue romano in battaglia versato
Sacrificio d’amore che sarà ricordato
Per l’Impero di Roma immutabile e eterno
Per la mia fedeltà che non teme l’Averno
E per l’Urbe divina, la Sua gloria immortale
Che la forza del tempo non potrà sgretolare
Io giuro per il Fascio e l’Aquila Imperiale
Che offrirò la mia vita per Roma immortale!
Alme sol possis nihil urbe Roma visere maius!
Per l’esempio dei Padri che m’insegna l’onore
Per quest’aquila d’oro che mi vola vicino
Che si libra nel cielo e mi mostra il cammino
Per il sacro vessillo che ho imparato a seguire
A difendere e amare, a costo di morire
Per l’onore di Roma e delle sue legioni
Ammirato e temuto in tutte le nazioni
Per questi miei fratelli con cui vivo e combatto
Amorosa famiglia di un silenzioso patto
Per questa mia corazza, ch’è di duro metallo
E per questo mio petto, ch’è saldissimo vallo
E per questo mio scudo, che respinge il nemico,
su cui tornerò un giorno, com’è costume antico
E per questo mio gladio con cui spaccherò il cuore
Ai nemici di Roma e dell’Imperatore
E per questo mio braccio che l’Impero protegge
I superbi debella e i compagni sorregge
Per il sangue nemico alla Dea Roma offerto
Più prezioso dell’oro, sacrificio perfetto
Per il sangue romano in battaglia versato
Sacrificio d’amore che sarà ricordato
Per l’Impero di Roma immutabile e eterno
Per la mia fedeltà che non teme l’Averno
E per l’Urbe divina, la Sua gloria immortale
Che la forza del tempo non potrà sgretolare
Io giuro per il Fascio e l’Aquila Imperiale
Che offrirò la mia vita per Roma immortale!
Alme sol possis nihil urbe Roma visere maius!