MARCIA DEL LAVORO
Anno:
Gruppo: Varie canzoni
Testo e musica: Ivo Laghi |Menu
Nei boschi
e le radure,
sui monti
e le lagune
già piega
e forgia il fuoco
le armi dell’opra, la casa, il cantier:
è l’Uomo,
è l’Uomo che crea
il suo domani.
Apprendi e crea anche tu:
la specie ed il lavoro
uniti son già.
Dai campi,
dagli opifici,
da scuole,
da strade e uffici
si leva,
alto e possente,
un grido di sfida, un appello d’amor,
un coro:
onore per l’Uomo
e il suo lavoro.
Rispondi, rispondi anche tu:
la Patria ed il lavoro
unire dobbiam.
Il pane,
i macchinari,
la scienza,
la religione,
le arti,
la poesia,
il vero, il giusto, la Patria, il dover
son suoi:
dell’Uomo che crea
col suo lavoro.
Accorri e lotta anche tu:
la Patria ed il lavoro
uniti saran.
e le radure,
sui monti
e le lagune
già piega
e forgia il fuoco
le armi dell’opra, la casa, il cantier:
è l’Uomo,
è l’Uomo che crea
il suo domani.
Apprendi e crea anche tu:
la specie ed il lavoro
uniti son già.
Dai campi,
dagli opifici,
da scuole,
da strade e uffici
si leva,
alto e possente,
un grido di sfida, un appello d’amor,
un coro:
onore per l’Uomo
e il suo lavoro.
Rispondi, rispondi anche tu:
la Patria ed il lavoro
unire dobbiam.
Il pane,
i macchinari,
la scienza,
la religione,
le arti,
la poesia,
il vero, il giusto, la Patria, il dover
son suoi:
dell’Uomo che crea
col suo lavoro.
Accorri e lotta anche tu:
la Patria ed il lavoro
uniti saran.