Canzoni

LA FEDE D'ACCIAIO

Anno: 1936

Gruppo:

Testo e musica: E. A. Mario |

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Colei che aveva la mano inanellata
Tutto alla Patria l’oro suo donò,
anche l’anello che l’avea legata
all’uomo che il destin le assegnò,
ed ora all’anular porta qualcosa
che la proclama patriota e sposa:
porta la fede d’acciao, che onora
la mano d’ogni signora,
d’ogni signora italiana
che offre il suo pegno d’amore,
mentre infierisce la guerra lontana,
mentre si pugna e si muore!

Colei che avea quell’unico gioiello,
ma pegnorato al Monte di Pietà,
a riscattarlo è corsa, ed anche quello
or nel crogiuolo della Patria va;
ma la sua mano povera or si vede
nobilitata da una doppia fede:
porta la fede d’acciao, che onora
la mano d’ogni signora,
d’ogni signora italiana
che offre il suo pegno d’amore,
mentre infierisce la guerra lontana,
mentre si pugna e si muore!

E a quel crogiolo che fedi e cuori aduna
Per farne un blocco contro ogni oppressor,
ecco s’accosta la Regina bruna
che italica divenne per amor:
l’anello dona ond’Ella fu Sovrana,
e dice con fierezza d’Italiana:
« Voglio la fede d’acciao, che onora
la mano d’ogni signora,
d’ogni signora italiana
che offre il suopegno d’amore,
per ogni guerra, vicina o lontana,
per ogni impegno d’onore!»