IL REGNO DEI NANI
Anno: 1997
Gruppo: GABRIELE MARCONI
Testo e musica: Gabriele Marconi |Menu
Là nel lontano nord
re sotto la montagna
Thorin Scudo-di-Quercia
vigila sopra il tesoro.
Sale lucenti e belle
d’oro d’argento e gemme
rallegrano la notte tetra
pei signori della pietra.
Cotte di maglia ed elmi
asce taglienti e scudi
il silenzio è rotto dal clamore
dei naneschi giochi rudi.
Arpe d’oro suonano
voci roche cantano
storie antiche e fiabe
sognano il lontano nord.
Cerca se vuoi trovare
parti se vuoi arrivare
solo rischiando avrai
la speranza di vittoria.
La strada è ancora lunga
e stanche son le mie gambe
ma solo lottando ancora
col cuore avrò vittoria.
Rune di vero argento
segnan le antiche porte
brilleranno a luna piena
segeneran la nostra sorte.
Mura immense e splendide
il Regno ancora guardano
cantando i nani marciano
sognano il lontano nord.
re sotto la montagna
Thorin Scudo-di-Quercia
vigila sopra il tesoro.
Sale lucenti e belle
d’oro d’argento e gemme
rallegrano la notte tetra
pei signori della pietra.
Cotte di maglia ed elmi
asce taglienti e scudi
il silenzio è rotto dal clamore
dei naneschi giochi rudi.
Arpe d’oro suonano
voci roche cantano
storie antiche e fiabe
sognano il lontano nord.
Cerca se vuoi trovare
parti se vuoi arrivare
solo rischiando avrai
la speranza di vittoria.
La strada è ancora lunga
e stanche son le mie gambe
ma solo lottando ancora
col cuore avrò vittoria.
Rune di vero argento
segnan le antiche porte
brilleranno a luna piena
segeneran la nostra sorte.
Mura immense e splendide
il Regno ancora guardano
cantando i nani marciano
sognano il lontano nord.