VERSO LA FIN D'APRILE
Anno:
Gruppo: Varie canzoni
Testo e musica: (Anonimo) |Menu
Verso la fin d’aprile ci furon tante botte
tante, ma tante ossa rotte
sangue ci fu.
Ciccio da un muretto, si vece un bel voletto
si ruppe con gran effetto
spinsero giù.
Dall’ospedale non ne verrà più fuori
si fece un funerale, con tanti muratori
gente ci fu.
La madre disperata lo aspettera invano
suo figlio Paolo Rossi adesso sta a Merano
lo spinsero giù.
E su Paese Sera uscì un editoriale
diceva che i fascisti gli avevan fatto male
lo spinsero giù.
tante, ma tante ossa rotte
sangue ci fu.
Ciccio da un muretto, si vece un bel voletto
si ruppe con gran effetto
spinsero giù.
Dall’ospedale non ne verrà più fuori
si fece un funerale, con tanti muratori
gente ci fu.
La madre disperata lo aspettera invano
suo figlio Paolo Rossi adesso sta a Merano
lo spinsero giù.
E su Paese Sera uscì un editoriale
diceva che i fascisti gli avevan fatto male
lo spinsero giù.