DEDICATA A SERGIO RAMELLI
Anno: 1977
Gruppo: ENZO MATARAZZO
Testo e musica: Enzo Matarazzo |Menu
Tornavi a casa con i pensieri della tua età
alzasti gli occhi, guardasti il cielo
con il profilo, girasti l'angolo.
Avevi 18 anni e ti chiamavi Sergio
giovane idea e giovane vita
ed in quell'angolo bande di sciacalli
come avvoltoi ti vennero addosso.
Erano in dieci, forse erano in venti
ma non avesti tempo per contarli
e la tua vita finì quel giorno
in mezzo a quell'asfalto bruciato.
L'ultimo pensiero fu verso casa tua
tua madre che aspettava coi libri sullo studio.
E l'ultimo pensiero fu l'idea
per la quale tanto lottasti e tanto portasti in alto.
Ragazzi non piangete sul corpo insanguinato
qualcuno capirà e allora un assassinio sarà
l'inizio di libertà.
Grida più forte affinchè ti comprenda la storia
gridalo a tutti e poi gridalo al vento
e dillo a noi che ti stiamo ascoltando.
Camerata Ramelli anche se sei caduto altri mille hanno preso la tua fiaccola!
alzasti gli occhi, guardasti il cielo
con il profilo, girasti l'angolo.
Avevi 18 anni e ti chiamavi Sergio
giovane idea e giovane vita
ed in quell'angolo bande di sciacalli
come avvoltoi ti vennero addosso.
Erano in dieci, forse erano in venti
ma non avesti tempo per contarli
e la tua vita finì quel giorno
in mezzo a quell'asfalto bruciato.
L'ultimo pensiero fu verso casa tua
tua madre che aspettava coi libri sullo studio.
E l'ultimo pensiero fu l'idea
per la quale tanto lottasti e tanto portasti in alto.
Ragazzi non piangete sul corpo insanguinato
qualcuno capirà e allora un assassinio sarà
l'inizio di libertà.
Grida più forte affinchè ti comprenda la storia
gridalo a tutti e poi gridalo al vento
e dillo a noi che ti stiamo ascoltando.
Camerata Ramelli anche se sei caduto altri mille hanno preso la tua fiaccola!