FIGLI DELLA LUNA
Anno: 1990
Gruppo: MASSIMO MORSELLO
Testo e musica: Massimo Morsello |Menu
I VERSIONE
Vieni, vieni su questa terra,
vieni, figlia della Luna,
tra le notti dell’Inghilterra
che di notti non ne ha nessuna.
E nasci in un minuto solo
perché un minuto è come un sorriso
anche se il mondo sarà solo gelo,
anche se il gelo lo ha già diviso.
Nel mondo c’è tanta gente
ed ognuno ha un segreto,
qualcuno è intelligente,
qualcuno è fortunato.
Vieni, vieni su questa terra
e vieni nuda e vieni sola,
con tanta gente che parte in guerra,
con tanta gente che fa tardi a scuola.
E portati tanta forza
perché è la forza che ti chiederanno
a questa vita che va di corsa
come la notte di un Capodanno.
E nel mondo c’è tanto mare
ed ognuno ha un ombrellone,
qualcuno il vento lo fa volare
come un aquilone.
E vieni, vieni su questa nave
e vieni, figlia del deserto,
in questo mondo in cui sempre piove,
a questo anno sempre più corto.
Portati tanti sogni
perché dei sogni non puoi farne a meno,
saranno sempre i tuoi sostegni,
ti lasceranno sempre con qualcuno.
E nel mondo c’è tanto amore
ed ognuno ferisce
e qualcuno va dritto al cuore,
qualcuno finisce.
Vieni, vieni su questa giostra,
su queste strade di cartone
dove ognuno se ne va in palestra,
quasi tutti sanno una canzone.
E portati tanto coraggio
che la paura ci farà tramare
anche se in fondo alla meno peggio
quando succede ti potrò abbracciare.
E nel mondo c’è tanto buio
ed ognuno ha una candela
ed è per questo che ci sentiamo meglio
al calare della sera.
Vieni, vieni su questa terra,
vieni, figlia della Luna,
tra le notti dell’Inghilterra
che di notti non ne ha nessuna.
E nasci in un minuto solo
perché un minuto è come un sorriso
anche se il mondo sarà solo gelo,
anche se il gelo lo ha già diviso.
Nel mondo c’è tanta gente
ed ognuno ha un segreto,
qualcuno è intelligente,
qualcuno è fortunato.
Vieni, vieni su questa terra
e vieni nuda e vieni sola,
con tanta gente che parte in guerra,
con tanta gente che fa tardi a scuola.
E portati tanta forza
perché è la forza che ti chiederanno
a questa vita che va di corsa
come la notte di un Capodanno.
E nel mondo c’è tanto mare
ed ognuno ha un ombrellone,
qualcuno il vento lo fa volare
come un aquilone.
E vieni, vieni su questa nave
e vieni, figlia del deserto,
in questo mondo in cui sempre piove,
a questo anno sempre più corto.
Portati tanti sogni
perché dei sogni non puoi farne a meno,
saranno sempre i tuoi sostegni,
ti lasceranno sempre con qualcuno.
E nel mondo c’è tanto amore
ed ognuno ferisce
e qualcuno va dritto al cuore,
qualcuno finisce.
Vieni, vieni su questa giostra,
su queste strade di cartone
dove ognuno se ne va in palestra,
quasi tutti sanno una canzone.
E portati tanto coraggio
che la paura ci farà tramare
anche se in fondo alla meno peggio
quando succede ti potrò abbracciare.
E nel mondo c’è tanto buio
ed ognuno ha una candela
ed è per questo che ci sentiamo meglio
al calare della sera.
II VERSIONE (1998)
Vieni, vieni su questa terra,
vieni, figlia della Luna,
tra le notti dell’Inghilterra
che di notti non ne ha nessuna.
E nasci in un minuto solo
perché un minuto è come un sorriso
anche se il mondo sarà solo gelo,
anche se il gelo lo ha già diviso.
Nel mondo c’è tanta gente
ed ognuno ha un segreto,
qualcuno è intelligente,
qualcuno è fortunato.
Vieni, vieni su questa terra
e vieni nuda e vieni sola,
con tanta gente che parte in guerra,
con tanta gente che fa tardi a scuola.
E portati tanti sogni
perché dei sogni non puoi farne a meno,
saranno sempre i tuoi sostegni,
ti lasceranno sempre con qualcuno.
E nel mondo c’è tanto mare
ed ognuno ha un ombrellone,
qualcuno il vento lo fa volare
come un aquilone.
E vieni, vieni su questa nave
e vieni, figlia del deserto,
in questo mondo in cui sempre piove,
in questo anno sempre più corto.
E portati tanta forza
perché è la forza che ti chiederanno
a questa vita che va di corsa
come la notte di un Capodanno.
E nel mondo c’è tanto amore
ed ognuno ferisce
e qualcuno va dritto al cuore,
qualcuno finisce.
Vieni, vieni su questa giostra,
su queste strade di cartone
dove ognuno se ne va in palestra,
quasi tutti sanno una canzone.
E portati tanto coraggio
che la paura ci farà tramare
anche se in fondo alla meno peggio
quando succede ti potrò abbracciare.
E nel mondo c’è tanto buio
ed ognuno ha una candela
ed è per questo che ci troviamo meglio
al calare della sera.
Vieni, vieni su questa terra,
vieni, figlia della Luna,
tra le notti dell’Inghilterra
che di notti non ne ha nessuna.
E nasci in un minuto solo
perché un minuto è come un sorriso
anche se il mondo sarà solo gelo,
anche se il gelo lo ha già diviso.
Nel mondo c’è tanta gente
ed ognuno ha un segreto,
qualcuno è intelligente,
qualcuno è fortunato.
Vieni, vieni su questa terra
e vieni nuda e vieni sola,
con tanta gente che parte in guerra,
con tanta gente che fa tardi a scuola.
E portati tanti sogni
perché dei sogni non puoi farne a meno,
saranno sempre i tuoi sostegni,
ti lasceranno sempre con qualcuno.
E nel mondo c’è tanto mare
ed ognuno ha un ombrellone,
qualcuno il vento lo fa volare
come un aquilone.
E vieni, vieni su questa nave
e vieni, figlia del deserto,
in questo mondo in cui sempre piove,
in questo anno sempre più corto.
E portati tanta forza
perché è la forza che ti chiederanno
a questa vita che va di corsa
come la notte di un Capodanno.
E nel mondo c’è tanto amore
ed ognuno ferisce
e qualcuno va dritto al cuore,
qualcuno finisce.
Vieni, vieni su questa giostra,
su queste strade di cartone
dove ognuno se ne va in palestra,
quasi tutti sanno una canzone.
E portati tanto coraggio
che la paura ci farà tramare
anche se in fondo alla meno peggio
quando succede ti potrò abbracciare.
E nel mondo c’è tanto buio
ed ognuno ha una candela
ed è per questo che ci troviamo meglio
al calare della sera.