CAMPO HOBBIT
Anno: 2008
Gruppo: ANTICA TRADIZIONE
Testo e musica: Fabio Farri |
Gocce di pioggia bagnano le strade di un paese antico che ora non c'è più
L'ombra delle torri che si alzano maestose su rupi di roccia dentro la contea
Suonare fino all'alba con molti amici per ritrovare i simboli di una gioventù
Tra i rovi di un'estate lascia il profumo di tutto ciò che il tempo non cancellerà!
E là si alzano in coro vecchie canzoni di libertà!
E là mille braccia alzate, mille fratelli per l'eternità!
Ma il correre del tempo brucia i ricordi e certi atteggiamenti che ti cambiano
Le facce della gente ormai sono come lapidi, amici che rimandano con poche idee,
Ma è bello ricordare quelle sere, i fuochi, i canti e le bandiere che si alzavano
Ad implorare il cielo e i nostri dèi, la forza di un domani che vola insieme a noi!
E là si alzano in coro vecchie canzoni di libertà!
E là mille braccia alzate, mille fratelli per l'eternità!
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L'ombra delle torri che si alzano maestose su rupi di roccia dentro la contea
Suonare fino all'alba con molti amici per ritrovare i simboli di una gioventù
Tra i rovi di un'estate lascia il profumo di tutto ciò che il tempo non cancellerà!
E là si alzano in coro vecchie canzoni di libertà!
E là mille braccia alzate, mille fratelli per l'eternità!
Ma il correre del tempo brucia i ricordi e certi atteggiamenti che ti cambiano
Le facce della gente ormai sono come lapidi, amici che rimandano con poche idee,
Ma è bello ricordare quelle sere, i fuochi, i canti e le bandiere che si alzavano
Ad implorare il cielo e i nostri dèi, la forza di un domani che vola insieme a noi!
E là si alzano in coro vecchie canzoni di libertà!
E là mille braccia alzate, mille fratelli per l'eternità!
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