UNA NAVE IN MEZZO AL MARE
Anno: 1996
Gruppo: MASSIMO MORSELLO
Testo e musica: Massimo Morsello |Menu
C’è una nave in mezzo al mare
piena di mozzi e di marinai.
Cinque dita in una mano
e non ci sanno contare
nella vita quanti guai.
Ce n’è di sale dentro a questo mare
proprio come piace a loro
un mazzo di carte da mescolare
sotto la luce il buio del faro.
Ci stanno le reti in mezzo al mare
quelle con la trama fitta
catturano pesci senza farli passare
passa la notte in bicicletta.
Ci sta un’amaca dentro ai tuoi occhi
ci sta il controllo passaporti
ci stanno schegge di vita e di specchi
c’è cimitero di sogni morti.
C’è dell’acqua in mezzo al mare
solo acqua di spiaggia, non è buona da bere
scoppia le bolle di sapone
accende i sogni nelle persone.
C’è un tragitto in mezzo al cielo
forse fuoco di paglia o forse vita di squalo
semina il panico tra le persone
come l’effetto di un esplosione.
Una vena dentro al tuo cuore
tutta piena di marinai
coi loro whisky e con le loro storie d’amore
coi loro pirati e coi loro eroi.
Ci sta la sabbia dentro ai tuoi occhi
ci sta un sorriso sotto al mio cappello
ci sta la pioggia che mentre t’invecchio
ti cerca e ti trova sotto al tuo ombrello.
C’è una ferita dentro al mio cuore
c’è una mia foto appesa in questura
quasi che fosse una questione d’amore
o forse un ricordo che non fa più paura.
C’è una nave in mezzo al mare
piena di mozzi e di marinai.
morsi di squali sulle gambe e sul cuore
e nella vita quanti altri guai.
C’è una nave in mezzo al mare
la vita si ferma e la fa passare
pettina le alghe con la corrente
e accende i sogni nella gente
C’è un tragitto in mezzo al cielo
forse fuoco di paglia o forse amore vero
semina i figli tra le giostre del mondo
accende lampioni che si stanno spegnendo.
piena di mozzi e di marinai.
Cinque dita in una mano
e non ci sanno contare
nella vita quanti guai.
Ce n’è di sale dentro a questo mare
proprio come piace a loro
un mazzo di carte da mescolare
sotto la luce il buio del faro.
Ci stanno le reti in mezzo al mare
quelle con la trama fitta
catturano pesci senza farli passare
passa la notte in bicicletta.
Ci sta un’amaca dentro ai tuoi occhi
ci sta il controllo passaporti
ci stanno schegge di vita e di specchi
c’è cimitero di sogni morti.
C’è dell’acqua in mezzo al mare
solo acqua di spiaggia, non è buona da bere
scoppia le bolle di sapone
accende i sogni nelle persone.
C’è un tragitto in mezzo al cielo
forse fuoco di paglia o forse vita di squalo
semina il panico tra le persone
come l’effetto di un esplosione.
Una vena dentro al tuo cuore
tutta piena di marinai
coi loro whisky e con le loro storie d’amore
coi loro pirati e coi loro eroi.
Ci sta la sabbia dentro ai tuoi occhi
ci sta un sorriso sotto al mio cappello
ci sta la pioggia che mentre t’invecchio
ti cerca e ti trova sotto al tuo ombrello.
C’è una ferita dentro al mio cuore
c’è una mia foto appesa in questura
quasi che fosse una questione d’amore
o forse un ricordo che non fa più paura.
C’è una nave in mezzo al mare
piena di mozzi e di marinai.
morsi di squali sulle gambe e sul cuore
e nella vita quanti altri guai.
C’è una nave in mezzo al mare
la vita si ferma e la fa passare
pettina le alghe con la corrente
e accende i sogni nella gente
C’è un tragitto in mezzo al cielo
forse fuoco di paglia o forse amore vero
semina i figli tra le giostre del mondo
accende lampioni che si stanno spegnendo.