GIOVANE MONACO BIRMANO
Anno: 2010
Gruppo: FABIO CONSTANTINESCU
Testo e musica: Fabio Constantinescu |Menu
Poche immagini che hanno alza il velo
sulla tua terra che il mondo ha scordato
e sul giovane tuo sguardo disarmante
di chi ha la forza di combatter disarmato.
E ti ho visto sfilare nella pioggia
come luce di una nuova speranza
ti han seguito in tanti con dignità
mendicanti di libertà
e il nostro cuore era accanto al tuo
che rischiavi contro il solito male
e il nostro pensiero era dentro il tuo
e con la tua forza spirituale.
Camminavi anche per noi lungo la strada
contro il potere e una marcia ideologia
contro chi non ti permette di pregare
contro chi non ti permette di sperare
e anche se gli zombi rossi con violenza
han soffocato la vostra ribellione
avete aperto un’altra crepa lungo il muro
decrepito dell’odio e dell’oppressione
e il nostro cuore era accanto al tuo
che rischiavi contro il solito male
e il nostro pensiero era dentro il tuo
e con la tua forza spirituale.
E racconti che braccato sei sfuggito
fingendo di essere cristiano
e da cristiano mi piace pensare
che la croce di Cristo ti ha salvato.
Giovane monaco birmano
s’inchina al tuo coraggio
la sbadata, smarrita e chiassosa
civiltà occidentale.
Giovane uomo birmano
che il tuo esempio aiuti a risvegliare
la vecchia civiltà occidentale
la vecchia civiltà occidentale.
sulla tua terra che il mondo ha scordato
e sul giovane tuo sguardo disarmante
di chi ha la forza di combatter disarmato.
E ti ho visto sfilare nella pioggia
come luce di una nuova speranza
ti han seguito in tanti con dignità
mendicanti di libertà
e il nostro cuore era accanto al tuo
che rischiavi contro il solito male
e il nostro pensiero era dentro il tuo
e con la tua forza spirituale.
Camminavi anche per noi lungo la strada
contro il potere e una marcia ideologia
contro chi non ti permette di pregare
contro chi non ti permette di sperare
e anche se gli zombi rossi con violenza
han soffocato la vostra ribellione
avete aperto un’altra crepa lungo il muro
decrepito dell’odio e dell’oppressione
e il nostro cuore era accanto al tuo
che rischiavi contro il solito male
e il nostro pensiero era dentro il tuo
e con la tua forza spirituale.
E racconti che braccato sei sfuggito
fingendo di essere cristiano
e da cristiano mi piace pensare
che la croce di Cristo ti ha salvato.
Giovane monaco birmano
s’inchina al tuo coraggio
la sbadata, smarrita e chiassosa
civiltà occidentale.
Giovane uomo birmano
che il tuo esempio aiuti a risvegliare
la vecchia civiltà occidentale
la vecchia civiltà occidentale.