CANZONE PER ENZO
Anno: 2008
Gruppo: ANDREA ARNALDI
Testo e musica: Andrea Arnaldi |Menu
Ci siamo salutati sulla porta
Un sorriso, un abbraccio, una stretta di mano
Io davvero non potevo sapere
Che eri pronto per andar via.
Mi hai chiamato, un abbraccio forte
Ed eri pronto per la morte.
Quante cose vorrei dirti o raccontarti
Quante cose non capisco e non accetto
Ho bisogno di una luce per vedere
Dentro il buio del mio cuore.
Non mi sembra ancora vero
Questo incontro col mistero.
E mi piace immaginarti
Col sorriso sulle labbra
Mentre cammini su montagne senza fine
“Coraggio, ragazzi, che vi aspetto!”
Vorrei chiedere al Signore della vita
Perché ti ha chiamato a sé così di fretta
Mentre pensavo che la nostra avventura
Fosse a metà del suo cammino.
Troppe cose dovevi ancora fare
Ma era tempo di partire.
Mille domande senza risposte
Fiumi di lacrime senza parole
Resto in silenzio davanti alla tua vita
E ti ringrazio di averla vissuta
E si accende una luce negli occhi
E mi resta una forza nel cuore
E mi piace immaginarti
Col sorriso sulle labbra
Mentre cammini su montagne senza fine
“Coraggio, ragazzi, che vi aspetto!”
Quanti ricordi mi affollano la mente
Quanti episodi che vorrei gridare al mondo
Quanto vale un’amicizia di trent’anni
È un tesoro senza prezzo.
Ma io so che il tuo sguardo sincero
Non ci lascia mai davvero.
Tu sei stato sempre in testa alla cordata
Un esempio di vita ben vissuta
Un modello che vorrei solo ammirare
Ma che so di dovere imitare.
E mi piace immaginarti
Col sorriso sulle labbra
Mentre cammini su montagne senza fine
“Coraggio, ragazzi, che vi aspetto!”
Un sorriso, un abbraccio, una stretta di mano
Io davvero non potevo sapere
Che eri pronto per andar via.
Mi hai chiamato, un abbraccio forte
Ed eri pronto per la morte.
Quante cose vorrei dirti o raccontarti
Quante cose non capisco e non accetto
Ho bisogno di una luce per vedere
Dentro il buio del mio cuore.
Non mi sembra ancora vero
Questo incontro col mistero.
E mi piace immaginarti
Col sorriso sulle labbra
Mentre cammini su montagne senza fine
“Coraggio, ragazzi, che vi aspetto!”
Vorrei chiedere al Signore della vita
Perché ti ha chiamato a sé così di fretta
Mentre pensavo che la nostra avventura
Fosse a metà del suo cammino.
Troppe cose dovevi ancora fare
Ma era tempo di partire.
Mille domande senza risposte
Fiumi di lacrime senza parole
Resto in silenzio davanti alla tua vita
E ti ringrazio di averla vissuta
E si accende una luce negli occhi
E mi resta una forza nel cuore
E mi piace immaginarti
Col sorriso sulle labbra
Mentre cammini su montagne senza fine
“Coraggio, ragazzi, che vi aspetto!”
Quanti ricordi mi affollano la mente
Quanti episodi che vorrei gridare al mondo
Quanto vale un’amicizia di trent’anni
È un tesoro senza prezzo.
Ma io so che il tuo sguardo sincero
Non ci lascia mai davvero.
Tu sei stato sempre in testa alla cordata
Un esempio di vita ben vissuta
Un modello che vorrei solo ammirare
Ma che so di dovere imitare.
E mi piace immaginarti
Col sorriso sulle labbra
Mentre cammini su montagne senza fine
“Coraggio, ragazzi, che vi aspetto!”