LINEA DEL FRONTE
Anno: 2015
Gruppo: LINEA DEL FRONTE
Testo e musica: Gianluca Spada |Menu
Quanto è bella stasera la mia terra
anche se è devastata dalla guerra
Sento il suono delle bombe in paese
mentre si ergon sul fronte fiere braccia tese
Due camerati sono caduti ai piedi del monte,
un altro sul ponte
In piedi solo noi ultimi rimasti
sulla linea del fronte,
sulla linea del fronte.
Ed ora che son qui insieme ai miei fratelli
non temo la morte per mano dei ribelli
L'unico rimpianto che il mio cuore scioglie,
non aver salutato con un bacio mia moglie
Siamo pronti per l'ultimo assalto
il nemico è impaurito si legge nel suo sguardo.
Sento un colpo forte al petto
ma non provo dolore son libero adesso
È il mio corpo che muore.
Due camerati sono caduti ai piedi del monte,
un altro sul ponte
In piedi solo noi ultimi rimasti
sulla linea del fronte.
Due camerati sono caduti ai piedi del monte,
un altro sul ponte
In piedi solo noi ultimi rimasti
sulla linea del fronte,
sulla linea del fronte.
anche se è devastata dalla guerra
Sento il suono delle bombe in paese
mentre si ergon sul fronte fiere braccia tese
Due camerati sono caduti ai piedi del monte,
un altro sul ponte
In piedi solo noi ultimi rimasti
sulla linea del fronte,
sulla linea del fronte.
Ed ora che son qui insieme ai miei fratelli
non temo la morte per mano dei ribelli
L'unico rimpianto che il mio cuore scioglie,
non aver salutato con un bacio mia moglie
Siamo pronti per l'ultimo assalto
il nemico è impaurito si legge nel suo sguardo.
Sento un colpo forte al petto
ma non provo dolore son libero adesso
È il mio corpo che muore.
Due camerati sono caduti ai piedi del monte,
un altro sul ponte
In piedi solo noi ultimi rimasti
sulla linea del fronte.
Due camerati sono caduti ai piedi del monte,
un altro sul ponte
In piedi solo noi ultimi rimasti
sulla linea del fronte,
sulla linea del fronte.