Canzoni

PARTE IL VOLONTARIO

Anno: 1935

Gruppo:

Testo: Pasquale Cristiano | Musica: Enzo Salluzzi |

Da buon fascista m'imbarco per l'Africa,
con entusiasmo mi appronto a partir.
Di nuove terre ha bisogno l'Italia
e tal conquista si deve compir.

Se col pugnale si fa la vittoria,
con tutta fede impugnarlo saprò.
Di tanti eroi che lì s'immolarono,
a freddo ferro, vendetta farò.

La nostra amata Patria,
ricca di bella prole,
chiede il suo posto al sole,
che, ognor, le si negò.
Alfine, ha rotto gli argini:
esuberante e forte
sfida disagi e morte,
ma trionfar saprà.


Tu, mamma cara, mi fai esser debole,
Se il tuo singhiozzo non riesci a frenar,
Devi augurarmi radiosa vittoria,
con un sorriso mi devi lasciar.

Là, sulla nave, dall'alto dell'albero,
faccio il saluto al mio Duce e al mio Re
e, con la mano, percosso da un fremito,
lancio un bel bacio all'Italia ed a te.

La nostra amata Patria,
ricca di bella prole,
chiede il suo posto al sole,
che, ognor, le si negò.
Alfine, ha rotto gli argini:
esuberante e forte
sfida disagi e morte,
ma trionfar saprà.