BALLATA DI UN PIED NOIR
Anno: 1967
Gruppo: Europa Civiltà
Testo: Pino Tosca | Musica: Michele Condemi |Menu
Mi presento: Jean-Marie;
professione: terrorista,
in azione sempre solo
alle prese col tritolo.
Ho trent'anni e cento donne
ma alla macchia son da solo,
per amici ho la mitraglia
e una faccia da canaglia.
La mia vita la consumo
tra la Casbah e un po' di fumo,
me ne frego dei milioni
sputo in faccia ai più minchioni.
Tutti voglion le mie ossa:
yankees, Algeri, Francia ed ONU,
ma il mio cuore se ne frega,
son trent'anni che non prega.
Poliziotti e rinnegati
sono tutti indaffarati:
c'è una taglia sul ribelle,
venderò cara la pelle.
L'altra notte, una spiata:
ai barbouzes m'hanno venduto,
Jean-Marie l'hanno beccato
con un colpo ben centrato.
Sono morto senza un fiore,
sono morto senza un prete,
sono morto come un cane,
hanno pianto le puttane.
Addio vita pien di dannati
commissari e magistrati,
nell'Inferno me la spasso
malmenando Satanasso.
professione: terrorista,
in azione sempre solo
alle prese col tritolo.
Ho trent'anni e cento donne
ma alla macchia son da solo,
per amici ho la mitraglia
e una faccia da canaglia.
La mia vita la consumo
tra la Casbah e un po' di fumo,
me ne frego dei milioni
sputo in faccia ai più minchioni.
Tutti voglion le mie ossa:
yankees, Algeri, Francia ed ONU,
ma il mio cuore se ne frega,
son trent'anni che non prega.
Poliziotti e rinnegati
sono tutti indaffarati:
c'è una taglia sul ribelle,
venderò cara la pelle.
L'altra notte, una spiata:
ai barbouzes m'hanno venduto,
Jean-Marie l'hanno beccato
con un colpo ben centrato.
Sono morto senza un fiore,
sono morto senza un prete,
sono morto come un cane,
hanno pianto le puttane.
Addio vita pien di dannati
commissari e magistrati,
nell'Inferno me la spasso
malmenando Satanasso.