Canzoni

LA TRADOTTA DEI DICIOTT'ANNI

Anno:

Gruppo: Europa Civiltà

Testo: Ubaldo Fagioli | (Anonimo) Musica: Aldo Ghinelli |

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I VERSIONE

È partita una tradotta,
tutta piena di diciott’anni,
visi freschi, cuori spaccati
dalle granate dell’allegria.

Hanno preso la via del FRONTE
questi giovani legionari,
col prurito nelle mani
e l’amore nei tascapani.

L’han chiamato Il battaglione
dei figliol di mamma mia,
fa' una pernacchia e tira via
ché c’è sempre qualche frescone.

BELLA mia, ma col moschetto
un bacio in fronte, te l’ho detto
salutando alla stazione,
può esser quello della mitraglia.

BELLA mia, ma col pugnale
ché la LOTTA non è finita,
scaglia l’anima alla partita,
lasciala andare dov’essa va.

I diciott’anni li consumiamo
fra la gavetta e le scarpinate,
poi verrà l’ora che batte i cuori,
quell’ora santa delle sassate.

O battaglione di primavera,
dove si ferma non lo sappiam;
per ora andiamo verso i confini,
battaglioni SENZA DESTINI.
II VERSIONE

È partita una tradotta,
tutta piena di diciott’anni,
visi freschi, cuori spaccati
dalle granate dell’allegria.

Hanno preso la via DEI MONTI
questi giovani legionari,
col prurito nelle mani
ED UN FIORE nei tascapani.

L’han chiamato Il battaglione
dei figliol di mamma mia,
fa' una pernacchia e tira via
ché c’è sempre qualche frescone.

Mamma mia, ma col moschetto
un bacio in fronte, te l’ho detto
salutando alla stazione,
può esser quello della mitraglia.

Mamma mia, ma col pugnale,
ché la guerra non è finita,
scaglia l’anima alla partita,
lasciala andare dov’essa va.

I diciott’anni li consumiamo
tra la gavetta e le scarpinate,
MA verrà l’ora che batte il cuore,
quell’ora buona delle sassate!

O battaglione di primavera,
dove CI PORTI non lo sappiam;
per ora andiamo verso i confini,
battaglioni di RAGAZZINI!

Note

Rielaborazione dell'omonimo brano della Repubblica Sociale con delle lievi variazioni (indicate in maiuscolo) per contestualizzarne il testo. La canzone veniva cantata dai giovani romani di Europa Civiltà in onore del Presidente Alberto Ribacchi, già Fiamma Bianca nella R.S.I.