DOLCI RICORDI TORNANO
Anno:
Gruppo:
Testo: Vittorio Ghetti | Musica: (Anonimo) |Menu
Ah! io vorrei tornare anche solo per un dì lassù nella valle alpina
Lassù tra gli alti abeti ed i rododendri in fior distendermi a terra e sognar
Portami Tu lassù Signore
dove meglio ti veda
Oh portami tra il verde dei tuoi pascoli lassù
per non farmi scender mai più
Là sotto il pino antico noi lasciammo nel partir la croce del nostro altare
Là sotto il pino antico con la croce là restò un poco del nostro cuor
Portami Tu lassù Signore
dove meglio ti veda
Oh portami tra il verde dei tuoi pascoli lassù
per non farmi scender mai più
E quando questo inverno qui la neve scenderà bianca sarà la valle
Ma sopra quella croce un bel giglio fiorirà il giglio dell'esplorator
Portami Tu lassù Signore
dove meglio ti veda
Oh portami tra il verde dei tuoi pascoli lassù
per non farmi scender mai più
Lassù tra gli alti abeti ed i rododendri in fior distendermi a terra e sognar
Portami Tu lassù Signore
dove meglio ti veda
Oh portami tra il verde dei tuoi pascoli lassù
per non farmi scender mai più
Là sotto il pino antico noi lasciammo nel partir la croce del nostro altare
Là sotto il pino antico con la croce là restò un poco del nostro cuor
Portami Tu lassù Signore
dove meglio ti veda
Oh portami tra il verde dei tuoi pascoli lassù
per non farmi scender mai più
E quando questo inverno qui la neve scenderà bianca sarà la valle
Ma sopra quella croce un bel giglio fiorirà il giglio dell'esplorator
Portami Tu lassù Signore
dove meglio ti veda
Oh portami tra il verde dei tuoi pascoli lassù
per non farmi scender mai più
Note
Scritto sulla musica di un antico motivo del Transvaal, è conosciuto anche con il verso iniziale Ah io vorrei tornare, è un canto delle Aquile randagie.Questo canto rievoca le uscite delle Aquile randagie in Val Codera, località cara all'autore e agli altri membri del gruppo scout clandestino.