Rassegna Stampa

Sollevazione popolare contro i nazifascisti di «Sei diventata nera»

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CAPOTERRA. Torna domani il concerto-raduno delle band che si ispirano alle idee becere dell’ultradestra. Dopo le polemiche che avevano accompagnato la manifestazione del 2007, col paese in stato d’assedio e i posti di blocco delle forze dell’ordine, si è scatenata nuovamente l’ondata di indignazione popolare per l’annuncio che ci sarà una nuova edizione di “Sei diventata nera”. Domani, alle 12, secondo il programma diffuso dagli organizzatori sul blog «Capoterrarac», prenderà il via la due giorni organizzata da gruppi politici e associazioni di estrema destra Fiamma Tricolore, Azione Sociale, Azione Giovani, Forza Nuova, Sardegna Skinheads e Riscossa Europea. Anche stavolta il luogo dell’iniziativa è tenuto rigorosamente segreto ed è proprio questa segretezza a suscitare forti preoccupazioni e allarmismo: «Perché - si chiedono in tanti - tenere nascosto il luogo se non si ha nulla da nascondere?». Sul blog, unica fonte di informazione, la tecnica di lancio è sempre la stessa: due numeri di cellulare che rimandano a un successivo contatto telefonico cui seguirà un appuntamento in un luogo segreto, ancora da definire. Al momento l’unica certezza, a detta degli organizzatori, è che la location sarà diverso dalla casa di campagna, in località Santa Lucia, del 2007 e che sul palco saliranno le band: Nativi di Milano, Hate for Breakfast e La Peggio Gioventù di Roma, Guardia di Ferro di Capoterra, The New Wanted di Isili e Clan 88 di Serramanna. Alcuni di questi nomi non fanno pensare a nulla di buono, così come lasciano senza parole i titoli del dibattito “Sorpasso Neurotico”, o delle pause: “Colazione irridentista”, “Pranzo avanguardista” e “Cena Futurista”. Tutto condito da una sola salsa, amara e antidemocratica: la nostalgia del Ventennio. E proprio questo rigurgito ha scatenato la reazione delle forze antifasciste, che hanno invitato alla mobilitazione contro “Sei diventata nera” con l’invio al Comune di mail e comunicati di protesta. A mettere in allarme è soprattutto l’annunciata presenza al raduno di Gabriele Adinolfi, noto alle cronache per il suo coinvolgimento giudiziario nella Strage di Bologna e condannato per i reati commessi dalle organizzazioni di estrema destra “Terza Posizione” e Nuclei Armati Rivoluzionari, condanne poi cadute in prescrizione. Anche i richiami ai testi dei gruppi che si esibiranno, è scritto nei comunicati di protesta, rilanciano una cultura sessista e violenta come quelli degli “Hate for breakfast” con “Donna cesso! Feticcio sessuale!”, oppure “Quel sangue è il nostro, lo rivendichiamo, siamo gli eredi del fascismo repubblicano” o del gruppo sardo “Clan88” che nel nome contiene un richiamo nazista, 88 sta per Heil Hitler. Anche la Provincia di Carbonia Iglesias ha preso posizione contro il raduno nazifascista: «È pericoloso per la sicurezza e l’ordine pubblico, per i contenuti dichiaratamente fascisti e inneggianti a Hitler», è scritto in un comunicato. Laura Lusso

Gruppi citati

HATE FOR BREAKFAST - LA PEGGIO GIOVENTÙ - NATIVI - CLAN 88

Concerti:

SEI DIVENTATA NERA 3